Riforma Uti e Commissariamenti, continua il tira e molla

Nuova puntata del batti e ribatti tra Regione FVG e sindaci ricorrenti al Tar contro la riforma delle Unioni territoriali intercomunali e la riforma degli enti locali.

Sabato in conferenza stampa a Udine i primi cittadini coordinatori della battaglia, Carlantoni, Zanin e Molinaro, al fianco degli avvocati Bulfone e Billiani, hanno annunciato la volontà di inviare una lettera di “diffida” alla presidente Serracchiani, invitandola ad andare avanti con l’iter previsto dalla norma ovvero si dia seguito al commissariamento degli 85 Consigli comunali che non hanno approvato lo Statuto per la costituzione delle Uti, così da togliere una volta per tutte l’alone di incertezza che sta ristagnando sugli enti locali regionali.

“Se la Regione è sicura della propria riforma, vada avanti. Altrimenti la ritiri, perché è sbagliata e inemendabile. Noi siamo pronti a lavorare per un nuovo impianto: province di secondo grado e fusione volontaria dei Comuni” hanno dichiarato i sindaci ricorrenti.

Ora si attende la contromossa della Presidente della Regione dopo le indiscrezioni circolate la scorsa settimana che davano Serracchiani pronta ad inserire dei correttivi alla riforma delle Uti all’interno della legge di Stabilità, prossima ad essere discussa in Consiglio regionale.