Brollo replica ai colleghi “diffidanti”: “Atto ridicolo e surreale”
“La diffida giuntami oggi dai sindaci di Cercivento, Zuglio, Forni Di Sotto, Sauris e Ampezzo è surreale, fuori tempo e fuori luogo, direi ridicola se non fosse vera, anzi è ridicola proprio perché vera”. Non si è fatta attendere la replica del sindaco di Tolmezzo Francesco Brollo, alla lettera inviata ieri dai colleghi primi cittadini
“Pare che facciano finta di non sapere che ogni quindici giorni ci incontriamo tutti i sindaci della Carnia, a rotazione in vari luoghi, proprio per cucire il territorio: lo abbiamo fatto di recente a Cavazzo, Forni di Sopra, Lauco, Tolmezzo e adesso Villa Santina – ricorda il sindaco tolmezzino -. In queste riunioni discutiamo di UTI e di ogni altro argomento che sia di interesse territoriale: dall’acqua al turismo. L’incontro di Villa Santina è esattamente in linea con questo percorso, con l’unica aggiunta che ci sarà la Presidente della Regione FVG. Assieme al sindaco di Villa che ha fatto la convocazione finale, abbiamo così stabilito di incontrarci il 18 (data per la quale la Presidente aveva dato la sua disponibilità) e non il 16 come stabilito, apposta per aver l’opportunità di confrontarci con lei”.
“Dirò di più – aggiunge Brollo – se avessero partecipato all’ultima riunione saprebbero che avevano deciso insieme di ritrovarci a Villa, e di impegnarci di indicare per ciascuno di noi quali sono gli ambiti di competenza sui quali diamo la disponibilità a partecipare a gruppi di lavoro, che alla fine del percorso diano vita al Piano dell’Unione, documento che dovrà dire cosa vogliamo per rilanciare la nostra Carnia”
“Va bene che questi giorni esce nelle sale la settima pellicola di Guerre Stellari, ma ci vuole davvero una immaginazione da fantascienza istituzionale a pensare che nella riunione a Villa Santina io o gli altri sindaci, o la Presidente, possa schiacciare un bottone e accendere l’UTI!”
“È quindi del tutto inopportuna, fuorviante, priva del buon senso e lesiva della unità territoriale Carnica che con tanta fatica stiamo cercando di maturare, la presa di posizione che hanno fatto nei miei confronti – attacca ancora il sindaco di Tolmezzo – Mi dispiace doppiamente la loro missiva, vista la correttezza istituzionale che adotto e che mi ha portato a non usare mai nei loro confronti l’appellativo di sindaci ribelli, rispettando pur non condividendo il loro ricorso. Le sfide che attendono questo territorio sono così importanti e decisive da richiedere l’apporto di tutti e, soprattutto, non ci permettono di correre dietro a dietrologie e partigianerie. C’è altro e tanto da fare” conclude Brollo.