Serracchiani: “Unioni e Sanità? Pronti a rivedere disfunzioni e incertezze”
di DAVID ZANIRATO
Dal “coraggio delle Scelte” al “coraggio del Fare”. Eccolo lo slogan con il quale la Giunta regionale del Friuli Venezia Giulia si appresterà ad entrare nel nuovo anno, il 2016. Lo ha lanciato la Governatrice Debora Serracchiani assieme ai suoi assessori stamani a Villa Manin nel corso della conferenza stampa di fine anno.
GLI ANNUNCI
Tra quelli più significativi un nuovo patto Serracchiani-Padoan in vista del 2017 e una fiscalità di sviluppo “eurocompatibile” grazie ad un bilancio “solido, dinamico e oculato”. Ed ancora le riforme del commercio, del turismo e della cooperazione. Il nuovo Piano di Tutela delle Acque, il piano “Casa”.
MONTAGNA
Al quarto posto degli impegni della Presidente c’è la Montagna, sotto lo slogan “resta una priorità”. Chiuse le cornici legislative ed i protocolli per l’utilizzo dei fondi comunitari, si investiranno 4,7 milioni di euro per la Viabilità.
RIFORME SANITA’ ED ENTI LOCALI
“Abbiamo scelto il cambiamento come sfida culturale, proveremo comunque a rivedere disfunzioni ed incertezze”. In particolare sulle UTI: “quando facevo l’avvocato – ha spiegato Serracchiani – ricordo che di solito nel ruolo di “ricorrente” si ha fretta, noto che qui i proponenti il ricorso tendono invece ad allungare i tempi, una richiesta legittima, ma per noi il TAR si deve esprimere subito. Non ci ricordiamo mai infatti di quei sindaci “silenti” che stanno lavorando per andare avanti, ora valuteremo riadattamenti per permettere a questi di proseguire il percorso della riforma. La nostra non è la Regione delle strumentalizzazioni, attendo di sapere quali sono le controproposte delle opposizioni che ci attaccano, sia sugli enti locali, che sulla sanità, che sulle grandi opere. I furbetti non siamo noi ma altri. Comunque – ha concluso – se ci saranno delle condizioni per adattamenti delle norme ci potremo ragionare, altrimenti andremo avanti lungo la strada tracciata”.
RIMPASTI
“Quello che abbiamo portato avanti in questi due anni e mezzo è stato un grande lavoro di squadra, abbiamo blindato gli aspetti di cornice, non ho alcuna intenzione di fare rimpasti, andremo avanti così fino a fine legislatura” ha dichiarato Serracchiani.
COOPCA
E’ stato il vice-presidente Bolzonello a toccare l’argomento: “tra le tante crisi aziendali che ci siamo trovati ad affrontare siamo riusciti a risolvere positivamente quella di Coop Operaie, su Coopca siamo ancora nel pieno dell’attività ma le prime risposte sono buone, e grazie alla Presidente e al sottoscritto siamo riusciti a far si che i soci prestatori possano avere un ristorno del 50% dei loro risparmi, rimborsi che sono sicuri e deliberati”.
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