Il colosso tedesco ALDI interessato al Cedi Coopca di Amaro
Tempo di bilanci e di progettazione per il futuro per il Consorzio di Sviluppo industriale di Tolmezzo che affida alle parole del presidente Paolo Cucchiaro, un sunto dell’attività di questo 2015 e i programmi per il 2016.
CEDI COOPCA DI AMARO – “In questo 2015 abbiamo assistito alle conseguenze del fallimento Coopca, uno dei fatti, con risvolti di tipo economico, fra i più gravi mai accaduti in Carnia negli ultimi anni – premette Cucchiaro – Nel novembre del 2014, attraverso una manifestazione di interesse, il Cosint, si era detto disponibile ad acquisire il magazzino Coopca di Amaro, sede di una logistica altamente innovativa della cooperativa, che avrebbe permesso ai vertici di Coopca una ristrutturazione aziendale, attraverso un concordato cosiddetto ‘in bianco’. Invece, l’operazione, come ben sappiamo, non si è conclusa, ed il futuro di Coopca è passato attraverso un concordato ‘liquidatorio’. Oggi, confermiamo con certezza che – annuncia il presidente del Cosint – il colosso tedesco dell’hard discount Aldi, è potenzialmente interessato all’acquisizione del presidio logistico ex Coopca di Amaro, come avamposto, per la sua espansione nel Sud dell’Europa. I contatti con Aldi sono in corso.
NUOVO CAPANNONE AUTOMOTIVE – Mentre, dal punto di vista delle infrastrutture, il Cosint, realizzerà nei primi mesi del 2016, il nuovo capannone, nella zona industriale di Tolmezzo, destinato ad Automotive, con un investimento da 8 milioni, ed altre opere in ambito sempre di edilizia, per un valore di 6 milioni.
TRASFORMAZIONE CONSORZIO – Anche il Cosint si avvia alla sua trasformazione, in base alle legge 3 del 2015, che impone un importante cambiamento: da Consorzio per lo Sviluppo industriale, si passerà alla funzione di ‘Sviluppo economico’, e potremo intervenire su tutte le aree della montagna: dalla Carnia, fino alla Valcanale ed al Canal del Ferro.
SETTORE ENERGIA – Su un territorio comunale in particolare andremo ad agire – fa sapere Cucchiaro – quello di Moggio, con grandi investimenti sulle infrastrutture, per consentire ad esempio alla Cartiera Ermolli di espandersi, con un incremento di forza lavoro. Inoltre è previsto un interessante progetto di captazione idrica di acqua potabile, sul bacino imbrifero di Paularo. E’ al vaglio anche la progettazione, di una centralina a biomassa sempre in Carnia.
NUOVO DIRETTORE – Infine, ma non per ultimo, in questo anno che sta per concludersi – ricorda Cucchiaro – terminerà l’operato dello storico direttore del Cosint, Gianni Somma. Dopo 15 anni di direzione dell’ente, fatta in modo virtuoso, con la produzione di utili. A Somma, va un forte ringraziamento. Ed anche per questo 2015, il Cosint si appresta a chiudere l’anno con una previsione di utile pari a 600 mila euro”.
Come ho avuto modo di dire in occasione della riunione dei sindaci carnici e delle località ove Coopca era presente con punti vendita, la solidarietà e le manifestazioni di interesse fanno piacere, ma non riempiono il piatto da portare in tavola.
La situazione del CE.DI. di Amaro vede oggi ancora una ventina di lavoratori attivi degli oltre cento precedenti, che si riduranno a 4-5 entro breve.
COSINT-MARCHIONNE ALDI & CO è lecito pensare solo a chiacchiere vuote?
A Voi giudicare