Pienone di politici all’assemblea dei Comitati sull’idroelettrico. Barazzutti: “Ora fatti concreti”
Con l’incontro pubblico, tenutosi ad Alesso di Trasaghis sabato 9 gennaio 2016 sul tema “Idroelettrico”, i Comitati, che da anni si battono per il recupero e la rinaturalizzazione del lago di Cavazzo o dei Tre Comuni, si erano proposti di coinvolgere su questo tema, dentro al quale il lago si colloca quale snodo idrografico fondamentale del Friuli, il maggior numero di rappresentanti delle istituzioni al fine di marcare la necessità di passare dalle positive prese di posizione del Consiglio regionale alla loro attuazione in fatti concreti tanto attesi dalle popolazioni della Val del Lago e non solo.
“Il coinvolgimento delle figure istituzionali è andato ampiamente oltre le nostre aspettative – mettono in luce Franceschino Barazzutti e Valentino Rabassi, portavoce dei Comitati – Infatti nella sala del centro sociale, affollata anche da tante persone provenienti da fuori della Val del Lago, erano presenti:
l’europarlamentare Marco Zullo, i deputati Walter Rizzetto, Serena Pellegrino e Giorgio Zanin; i consiglieri regionali Renzo Tondo, Elena Bianchi, Roberto Revelant, Giulio Lauri, Claudio Violino, Barbara Zilli, Chiara Da Giau; i consiglieri provinciali Eros Cisilino, Fabrizio Dorbolò; il presidente del Bim del Tagliamento Domenico Romano; Lino Not, commissario alla Comunità Montana della Carnia e Aldo Daici, commissario alla Comunità Montana del Gemonese, Canal del ferro, Valcanale, sindaco di Artegna; Paolo Urbani, sindaco di Gemona del Friuli; Luigi Cortolezzis, presidente della Società Elettrica Cooperativa Alto But (SECAB), sindaco di Treppo Carnico; Fabio Di Bernardo, sindaco di Venzone, Claudio Sandruvi, sindaco di Montenars, Massimo Moretuzzo, sindaco di Mereto di Tomba, Giampaolo Bidoli, sindaco di Tramonti di Sotto; Marco Lepre, di Legambiente della Carnia, Canal del Ferro, Valcanale; Enzo Vidoni e Roger Stefanutti, rispettivamente vicesindaco ed assessore del Comune di Trasaghis.
“Essendo impossibilitati a partecipare all’incontro, hanno inviato messaggi di adesione dichiarando la propria disponibilità a sostegno del recupero e rinaturalizzazione del lago:
l’europarlamentare Isabella De Monte; il senatore Francesco Russo; i consiglieri regionali Alessandro Colautti, Vittorino Boem ed Enio Agnola.
Dopo i saluti del vicesindaco di Trasaghis Enzo Vidoni e l’introduzione di Franceschino Barazzutti per i Comitati, il dibattito si è articolato con numerosi interventi, che in uno spirito costruttivo hanno tutti sottolineato la necessità dell’intervento regionale nel settore idroelettrico e nel lago di Cavazzo o dei Tre Comuni per la sua rinaturalizzazione e valorizzazione.
Nelle sue conclusioni Franceschino Barazzutti, dopo aver sottolineato che i Comitati continueranno a vigilare e ad impegnarsi per il lago, ha ringraziato i consiglieri per le prese di posizione assunte dal Consiglio regionale a favore del lago, per gli interventi costruttivi e la disponibilità dimostrata, ha impegnato gli esponenti istituzionali presenti ad operare nelle rispettive sedi perché si passi dalle enunciazioni a fatti concreti. Inoltre, ha rivolto un appello alla popolazione della Val del Lago affinchè prenda coscienza che per il lago e per la sua Valle è stata aperta una nuova prospettiva, avvalorata anche dall’accresciuto interesse per il lago di visitatori provenienti dalla regione, dall’Italia e dall’estero. Nuova prospettiva in cui la popolazione della valle deve essere protagonista.
Tra i primi a farsi carico delle istanze dei Comitati ci sono i rappresentanti di Sel, i quali hanno invitato la Regione FVG a dare vita ad una società energetica a capitale pubblico per la gestione delle acque: