Valanghe, pericolo “Marcato” sulle Alpi del Friuli
Il Bollettino Valanghe della Protezione Civile Regione annuncia per i prossimi giorni un pericolo da moderato a marcato su Alpi e Prealpi del Friuli Venezia Giulia.
Stato del manto nevoso e pericolo valanghe al 12 gennaio: Nel fine settimana sono caduti 10-15 cm di nuova neve sopra i 1700m. Quantitativi superiori, 40 cm sul Canin. Una nuova intensa perturbazione interessa la montagna friulana con precipitazioni nevose sopra i 1700-1900 m e forti venti da SW.
I forti venti da SW che hanno accompagnato la perturbazione hanno formato consistenti accumuli in particolare nelle esposizioni da N a E. Nell’area Alpina, sopra i 1800 m di quota, ma in particolare nel gruppo del Canin, saranno possibili distacchi spontanei di valanghe, anche di medie dimensioni, in tutte le esposizioni ma in particolare sui versanti da N a E. Sempre sopra tale quota nelle zone con accumuli, il distacco provocato di lastroni potrà avvenire anche con debole sovraccarico. Sulle Prealpi il pericolo sarà più limitato per i più modesti spessori di neve presente. Grado di Pericolo previsto: 3 (marcato) sulla zona alpina, 2 (moderato) sulle Prealpi.
Mercoledì 13 gennaio: I forti venti da NW previsti rimaneggeranno il manto nevoso formando nuovi accumuli anche sui versanti meridionali. Nell’area Alpina, prestare attenzione alle zone di accumulo poste sopra i 1800-1900m in tutte le esposizioni in quanto resterà possibile il distacco di lastroni, localmente anche di medie dimensioni in particolare nell’area del Canin, anche con debole sovraccarico. Il distacco spontaneo risulterà più contenuto rispetto ai giorni precedenti e sarà caratterizzato da scaricamenti e piccole valanghe spontanee dai pendii più ripidi non ancora scaricati. Sulle Prealpi il pericolo sarà più limitato per i più modesti spessori di neve presente.
Giovedì 14 gennaio: Nell’area Alpina, sopra i 1800-1900 m, nelle zone caratterizzate da accumuli in tutte le esposizioni resterà possibile il distacco di lastroni, anche di medie dimensioni nell’area del Canin, localmente anche con debole sovraccarico. Saranno possibili scaricamenti e piccole valanghe spontanee dai pendii più ripidi non ancora scaricati. Sulle Prealpi il pericolo sarà più limitato per i più modesti spessori di neve presente. Sotto il limite del bosco prestare attenzione ai possibili tratti ghiacciati. Grado di Pericolo previsto: 3 (marcato) sulla zona alpina, 2 (moderato) sulle Prealpi.