Il Ministro Galletti a Gemona: “Marchio ambientale strategico per il futuro delle città”

«A 40 anni dal terribile terremoto che colpì il Friuli, il ricordo delle vittime non deve assolutamente mancare». Lo ha detto il Ministro dell’Ambiente Gian Luca Galletti in visita oggi a Gemona del Friuli per la presentazione di un progetto pilota per la riduzione delle emissioni di anidride carbonica, la Carbon FootPrint. «Guardando ciò che è stato fatto per la ricostruzione – ha continuato Galletti – si resta ancora stupiti della capacità dimostrata in questo territorio che ha saputo ristrutturare con pieno rispetto per la propria storia, le proprie tradizioni e il proprio ambiente. Una città virtuosa che può vantare una ricostruzione esemplare, il miglior omaggio e ricordo per le tante vittime del Terremoto del 1976”.

__

__

Galletti, accompagnato dal sindaco Paolo Urbani ha compiuto un tour tra via Bini, il Duomo e Palazzo Boton, per poi partecipare alla conferenza stampa durante la quale si sono resi noti i termini del proseguo del progetto, alla presenza del professor Peressotti dell’Università di Udine, il partner tecnico che d’ora in poi si occuperà dell’analisi dei dati raccolti e della predisposizione del modello di impronta di carbonio dal quale ci si auspica di ottenere una buona pratica “pilota” per tutti i comuni italiani.

__

__

Dal canto suo il sindaco, ringraziando per il supporto, ha rimarcato la volontà di continuare sulla strada intrapresa in questi anni, agganciando l’iniziativa al Progetto Città dello Sport e del Benstare che ha portato a numerosi risultati, sia in termini turistici che economici.

Al termine della conferenza stampa il Ministro si è quindi recato in visita allo stabilimento Fantoni di Osoppo, visionando l’importante realtà produttiva della pedemontana friulana.

__

LA FOTO GALLERY DELLA GIORNATA