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Un 2016 di festa per Snaidero che spegne 70 candeline

Correrà sul filo dell’hasthag #Snaidero70 il compleanno di uno dei marchi simbolo del design Made in Italy. Un anniversario tutto da raccontare e celebrare quello della storica azienda friulana con sede a Majano recente vincitrice, con la cucina Opera, del dodicesimo Good Design Award 2015 nonché fresca di sbarco in Iran attraverso un proprio showroom creato nella capitale Teheran.
snaidero_spaziovivo“Il futuro di ieri è il presente dinamico di oggi – commenta il Presidente Edi Snaidero – E questo nostro traguardo vuole essere per noi occasione per ripercorrere i passaggi che hanno segnato la nostra storia orientando allo stesso tempo lo sguardo alle sfide del futuro. La nostra è sempre stata un’Azienda che ha anticipato i tempi, che ha dettato tendenze e stili, sperimentando materiali e forme che sono la forza e identità del nostro marchio riconosciuto in tutto il mondo per la sua Autenticità, per la sua Qualità e per il suo carattere distintivo”.

In vista nel corso del 2016 una mostra celebrativa presso lo stabilimento in provincia di Udine fondato nel 1946 dal cavalier Rino Snaidero, resa possibile attraverso un lavoro di archivio lungo e meticoloso che ha riportato alla luce immagini, parole, disegni e testimonianze del percorso del marchio, e, allo stesso tempo, un sorprendente spaccato della storia dell’Italia. Fin dagli anni ’60 il gruppo ha portato il suo nome ad inaugurare fra i primi l’era della progettazione d’autore, tessendo relazioni con i migliori esponenti della progettualità Made in Italy, da Mangiarotti a Gae Aulenti, a Offredi fino ad arrivare ai prestigiosi studi Pininfarina e Iosa Ghini.

Cucine uniche come la Spazio Vivo, primo progetto al mondo con isola centro stanza, già dal 1970 al Moma di New York, vero tempio internazionale dell’avanguardia, e recentemente protagonista anche della mostra “Arts & Foods” presso la Triennale di Milano. #70annidiSnaidero sarà anche un articolato progetto di comunicazione digitale, con contenuti speciali, storie e interviste ai testimoni delle diverse epoche in un percorso che, a ulteriore conferma della modernità del marchio, vivrà in un palcoscenico multicanale, abbracciando tutte le nuove piattaforme social, a partire da Facebook e Instagram