Tutto pronto per il Carnevale resiano 2016
E’ alle porte il Carnevale resiano, uno dei momenti che meglio caratterizza la Val Resia.
I festeggiamenti avranno la durata di cinque giorni ricchi di eventi ed attività. L’elemento fondamentale del Carnevale è rappresentato dalla danza resiana eseguita con i tipici strumenti musicali, la “cïtira” il violino e la “bünkula” il violoncello. Le danze si protraggono per ore ed ore negli spazi predisposti per i festeggiamenti.
Il tutto avrà inizio sabato 6 febbraio alle ore 20.30 presso il salone dell’ “Ass. Sangiorgina e l’Osteria Alla Speranza a San Giorgio di Resia con musiche e balli resiani.
Si prosegue domenica 7 febbraio con la “Pustawa Nadeja”, in piazza a San Giorgio. Le grandi protagoniste della giornata sono le “Lipe bile maškire” ovvero le belle maschere bianche ed i babaci/kukaci le maschere brutte. Te “Lipe Bile maškire sono maschere composte da una o piu gonne bianche ornate da merletti e nastri. Le gonne sono generalmente tre con le seguenti altezze: la più lunga arriva ai piedi, la seconda più corta arriva a metà polpaccio e la terza al ginocchio. Se è una più avere pizzi e nastri che la fanno sembrare composta da tre gonne. La camicia è bianca, anch’essa può essere adornata da merletti o piegoline. Attorno alla gonna e sulla camicia ci sono dei nastri colorati; le scarpe sono chiare così come le calze. Come copricapo le maschere si completano con una bel cappello alto adorno di fiori di carta colorata e piccoli sonagli. In mano le maschere possono avere fazzoletti e campanelli che suonano mentre ballano. Esse testimoniano l’inizio della primavera con i loro vivaci colori che predominano sul colore bianco delle vesti.
I babaci/ kukaci sono molto più semplici e non richiedono particolari cure ed attenzioni nel confezionamento; sufficiente vestirsi camuffandosi con abiti vecchi. Qui la fantasia può spaziare. Il viso può anche essere sporcato con fuliggine, con carboncino oppure coperto.
I festeggiamenti proseguiranno in serata presso il salone dell’Ass. Sangiorgina e l’Osteria “Alla Speranza”.
Lunedì 7 febbraio a Stolvizza di Resia viene organizzato alle ore 15.00 il “Pust Bimbo Bim Bum Bam”; è il carnevale dedicato ai bambini, i quali sfileranno con le loro maschere lungo le vie del paese fino ad arrivare alla Baita Degli alpini dove proseguiranno i festeggiamenti.
Martedi 9 febbraio musiche e balli nella frazione di San Giorgio presso il salone dell’Ass. Sangiorgina e l’Osteria “Alla Speranza”.
Mercoledì 10 febbraio alle ore 10.30 sarà possibile partecipare all’escursione “Alla scoperta del carnevale resiano” con la guida naturalistica Kaspar Nikles. Info e prenotazioni: Ente Parco naturale delle Prealpi Giulie, tel. 0433/53534, e-mail: info@parcoprealpigiulie.it.
In serata, alle ore 18.00 presso il salone dell’Ass. Sangiorgina si terrà la premiazione del concorso creativo “E tu che babaz sei?” rivolto alle scuole ed alla comunità resiana dove verranno premiati i migliori babaci/fantocci realizzati ed esposti lungo le vie dei paesi.
Il babaz infatti è il fantoccio raffigurante il carnevale, che cambia sembianze di anno in anno a seconda della fantasia degli organizzatori e accompagna tutti i festeggiamenti fino a quando, dopo un lungo ed estenuante processo, viene messo al rogo.
L’iniziativa è sostenuta dalla Pro Loco “Pro Val Resia” in collaborazione con l’Ass. Sangiorgina, il “Milan Club Val Resia”, l’Ass. Vivistolvizza, il Comune e l’Ecomuseo Val Resia ed il Parco naturale regionale delle Prealpi Giulie, l’Unpli Comitato regionale del FVG ed il patrocinio della regione autonoma Friuli Venezia Giulia.