Taglio del nastro per la ristrutturata Caserma dei Vigili del Fuoco di Tolmezzo
Si terrà martedì 16 febbraio alle 15 la cerimonia di inaugurazione dei lavori di ristrutturazione della Caserma dei Vigili del Fuoco di Tolmezzo (via Torre Picotta). L’intervento ha richiesto un investimento pari a 415 mila euro da parte della Provincia di Udine con copertura degli spazi finanziari concessa dalla Regione.
La ristrutturazione è stata progettata dal servizio edilizia della Provincia di Udine che ha anche coordinato i lavori. Al taglio del nastro saranno presenti il comandante provinciale dei Vigili del Fuoco Vincenzo Lotito con il direttore regionale Roberto Catarsi, il sindaco di Tolmezzo Francesco Brollo, il presidente della Provincia di Udine Pietro Fontanini e la presidente della Regione Fvg Debora Serracchiani. “Sull’immobile di proprietà della Provincia di Udine – spiega l’assessore provinciale al patrimonio, Carlo Teghil – è stata eseguita una manutenzione straordinaria definita in base alle richieste dei responsabili provinciali dei Vigili del Fuoco, del distaccamento stesso di Tolmezzo e dei rilievi effettuati sul posto durante i vari sopralluoghi svolti dal personale tecnico della Provincia, insieme anche all’assessore regionale Santoro e ai funzionari della Regione”.
L’intervento è stato finalizzato a garantire la piena funzionalità degli impianti e dei locali dell’edificio preservandone la completa fruibilità da parte del distaccamento dei Vigili del Fuoco, presidio operativo di primaria importanza per il territorio di Tolmezzo e della Carnia. I lavori hanno comportato il rifacimento della copertura e delle ampie terrazze; realizzati ex novo la centrale termica, tutti i servizi igienici, la rete distributiva dell’acqua calda e fredda. E’ stato installato anche un nuovo distributore di carburanti per i mezzi di servizio, rifatta parte della rete fognaria che presentava alcune criticità, sostituito il gruppo elettrogeno e adeguato l’impianto elettrico; tinteggiati interni ed esterni.
L’immobile in questione risale ai primi anni ’80, alcune parti avevano subito un deterioramento naturale per questo tipo di costruzione; ora, con questo intervento puntuale e straordinario eseguito da un pool di imprese locali, le varie problematiche sono state risolte.
Peccato che chi ha scritto questo articolo non si sia ricordato che questa caserma porta il nome del vigile del fuoco Pietro Palazzolo “vittima del dovere”.