Dalla Protezione Civile Regionale l’allerta meteo per martedì
Se dal pomeriggio di oggi le precipitazioni tenderanno ad esaurirsi prima ad ovest e poi, in serata, ad est e la quota neve si alzerà fino a 1200-1400 m circa, secondo la Protezione civile regionale la situazione meteo è destinata a peggiorare martedì pomeriggio, quando sono previste piogge abbondanti o intense in pianura e sui monti e molto intense sulle Prealpi.
Quota neve, sempre nella giornata di martedì, intorno ai 1400 m circa sulle Prealpi e 1000 m sulle Alpi. Sulla costa soffierà vento di forte di Scirocco, con probabili mareggiate in serata tra Lignano e Grado.
L’assessore regionale Paolo Panontin in queste ore è in stretto contatto con la Protezione civile regionale, che ha diramato per domani un’allerta meteo giallo, e segue costantemente la situazione, in particolare gli scenari di criticità della rete idrografica.
Lo scolmatore del Torrente Corno di San Daniele ha raggiunto la portata di 80 mc/s in scarico sul Tagliamento e al momento è in calo; i livelli di attenzione sono stati superati in alcuni idrometri, in particolare sul Cormor, Malina, Fosso Cornia a Villotta di Chions e Fiume Fiume a Squarzare.
La Protezione civile, che ha segnalato cadute di massi nei comuni di Tarcento ed Andreis, coordina il lavoro di 50 volontari delle squadre comunali che, con 13 mezzi, sono intervenuti nella mattinata per fronteggiare alcune situazioni di maggiore problematicità.
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