Sportland ai blocchi di partenza con 17 amministrazioni dell’Alto Friuli
Da alcuni anni l’Amministrazione comunale di Gemona si è resa promotrice di un progetto denominato “Gemona Città dello Sport e del Benstare” con l’obiettivo di sostenere lo sviluppo economico e turistico della città e del territorio circostante a cui hanno poi aderito ben 17 Amministrazioni comunali che vanno dalla Pedemontana friulana alla Conca tolmezzina e al Canal del Ferro.
L’impegno e gli investimenti profusi hanno portato negli ultimi anni un notevole incremento delle presenze turistiche in città, nonostante la crisi. Ora il progetto ha assunto una configurazione più organica e si presenterà con un nuova denominazione: Sportland! L’ambizione è quella di valorizzare con il turismo attivo una terra ad alta vocazione sportiva e dimostrare come si possa generare effetti economici positivi.
L’area interessata ha sentieri, rocce, specchi d’acqua e strutture invidiabili, oltre ad una fitta rete di associazioni e appassionati che da anni propongono manifestazioni di alto livello. Nel cuore del Friuli, al centro dell’Europa, una natura generosa e incontaminata offre infatti uno scenario ideale per chi cerca una vacanza in movimento e a misura d’uomo. Sono molte le attività praticabili: dalle lunghe e distensive passeggiate in mezzo alla natura al trekking in quota, discipline d’acqua come il kayak, la vela sul Lago dei Tre Comuni o più adrenaliniche come il rafting o il canyoning su torrenti dalle acque cristalline.
Una terra unica e ospitale attraversata dalla bellissima ciclovia Alpe Adria propone agli amanti delle due ruote una serie inesauribile di possibilità: svariati percorsi sulle strade in cui è cresciuto Alessandro De Marchi, affermato professionista e nostro prezioso testimonial, spettacolari sentieri per la MTB, spericolate discese per gli appassionati di downhill, rilassanti itinerari cicloturistici ne fanno il luogo ideale per gli appassionati della bicicletta. Per i più temerari l’opportunità di fruire di una molteplice varietà di pareti con percorsi e itinerari di varia difficoltà che hanno già conosciuto i polpastrelli del più forte climber del mondo, quel Adam Ondra che del progetto è un altro dei testimonial oppure la possibilità di praticare il volo libero in una zona che grazie ai suoi venti e alle tante correnti, è tra le più favorevoli d’Europa e dove si allena regolarmente la nostra campionessa mondiale Nicole Fedele.
E poi il tiro a volo, il tiro a segno, la pesca sportiva, l’equitazione impreziosiscono un ventaglio di proposte unico: tante discipline così diverse in un’area circoscritta fanno di questa parte di Friuli un ombelico del movimento e del benessere, arricchito anche dalla preziosa presenza dell’Università degli Studi di Udine, con il suo Corso di Laurea in Scienze Motorie. Gemona ha anche intrapreso un rapporto di collaborazione con la Federazione Italiana di Scherma che l’hanno portata a stipulare un accordo di partnership denominato “Fis City Partner” e a ospitare alcuni ritiri collegiali della nazionale italiana paralimpica oltre ad essere da diversi anni la base europea di molti campioni sudafricani di atletica leggera che hanno fatto del Friuli la loro seconda casa: tra questi anche Wayde van Niekerk vincitore della medaglia d’oro sui 400 metri ai Mondiali di atletica di Pechino ed una delle stelle delle prossime Olimpiadi di Rio.
Un mondo da esplorare, capace di emozionare anche con storia, sapori, cultura e tradizioni. Per incrementare la conoscenza e la notorietà di tutto ciò nel mercato turistico e cercare di rafforzare la visibilità nazionale ed internazionale del nostro territorio si mira così alla creazione di una rete, in cui i soggetti coinvolti possano dar vita ad una pluralità di interventi attraverso:
• la valorizzazione e la promozione del territorio e delle sue risorse a fini turistici in modo da aumentare il movimento e l’indotto economico legato al turismo;
• il miglioramento dell’identità e dell’immagine del territorio interessato, sia al suo interno come pure all’esterno, individuando elementi di coesione e di identificazione peculiari;
• la messa in rete delle risorse turistiche e la creazione di sinergie nell’attività promozionale, predisponendo un piano di comunicazione con strumenti e azioni integrate con quelli utilizzati a livello sovracomunale;
• il coinvolgimento degli operatori turistici locali, pubblici e privati, strutture ricettive, associazioni culturali, sportive e ricreative per sviluppare e promuovere iniziative, visite organizzate, servizi di accoglienza e quant’altro utile alla crescita del movimento turistico del territorio.
Un progetto in cui le Amministrazioni comunali credono fortemente e che verrà illustrato alla stampa e agli addetti ai lavori alla presenza dei rappresentanti dei Comuni aderenti, Regione FVG, Provincia di Udine, Promoturismo FVG, aziende sostenitrici e associazioni sportive coinvolte alle ore 11.00 di sabato 13 febbraio presso la sede di Confindustria a Udine, unitamente al portale web completamente rinnovato e la prima di una serie di brochure cartacee pensate per promuovere una terra meravigliosamente sorprendente.