Inaugurato il nuovo “Saisera Wild Track” a Malborghetto Valbruna
“Grazie ad interventi come questo riusciamo a conseguire un duplice obiettivo: proteggere il nostro
straordinario patrimonio ambientale e valorizzarlo attraverso un’offerta turistica che parte dal territorio, capace di attrarre visitatori non solo dalle altre regioni italiane, ma anche dall’estero”.
Così la presidente della Regione Friuli Venezia Giulia, Debora Serracchiani, nel corso del suo intervento stamani in occasione dell’inaugurazione del nuovo percorso invernale “Saisera Wild Track” in comune di Malborghetto-Valbruna (Ud).
La presidente Serracchiani ha anche posto l’accento sulla necessità di offrire, all’interno di uno scenario naturale di grande suggestione come quello della Val Saisera, servizi di qualità che rendano l’area competitiva a livello turistico.
L’itinerario del percorso, lungo 11 km, si snoda all’interno della Val Saisera in uno scenario che è stato teatro di importanti imprese alpinistiche e che ha altresì segnato alcune pagine di storia della Prima guerra mondiale. In particolare nel corso del tracciato sono visitabili delle postazioni austro-ungariche nella zona del cosiddetto “sasso forato”, mentre alla conclusione della camminata si arriva fino ai piedi della parete nord dello Jof di Montasio, la montagna nota per essere stata una delle preferite dall’alpinista e scrittore Julius Kugy.
Alla cerimonia ha preso parte anche il sindaco di Malborghetto-Valbruna, Boris Prescheren, il cui Comune ha recentemente preso in carico la pista di sci di fondo della Val Saisera che, unitamente ai percorsi invernali transitabili a piedi, costituisce un’offerta completa a livello turistico.
“La promozione – ha detto il sindaco Prescheren – è un passaggio fondamentale di questo progetto. A tal fine abbiamo compiuto uno sforzo importante, dotando tutti gli alberghi, le strutture ricettive e gli uffici turistici del territorio di materiale informativo su questo nuovo percorso”.