Gli studenti dell’Isis Magrini-Marchetti di Gemona raccontano il ritorno a casa dai lager
L’Isis Magrini Marchetti di Gemona propone una serata organizzata dagli studenti delle classi terze e quarte in ricordo della Shoah.
L’incontro è in programma giovedì 17 maggio alle ore 20.30 nell’Aula Magna dell’Istituto.
In programma la lettura scenica E dopo? Il ritorno dai lager, che affronta il tema del ritorno a casa dei sopravvissuti attraverso testimonianze di alcuni ex deportati, inserti narrativi e notestoriche.
Se l’esperienza concentrazionaria è frequentato campo di indagine e di riflessione, meno noto è ciò che accade ai prigionieri dopo la liberazione, quando si aprono i cancelli dei campi di concentramento, a cominciare da quello di Auschwitz. Eppure anche quel «dopo» rappresenta una fase esistenziale drammatica per i sopravvissuti, nei quali l’ansia di tornare a casa si scontra con la difficoltà di trovarne il modo e, mentre le forze fisiche riprendono, cresce la paura per la sorte dei famigliari. Il ritorno porta a molti l’amara consapevolezza di non poter raccontare quanto subito e la delusione nello scoprire che non tutto ciò per cui si è combattuto si è realizzato.
Nella lettura scenica le testimonianze di Rosa Cantoni, Lidia Beccaria, Primo Levi, Ida Marcheria, Pietro Pascoli e Liliana Segre si intrecciano agli inserti narrativi e storici.
Dei responsabili della deportazione e delle azioni giudiziarie attuate nei loro confronti si occupa Fabio Verardo, ricercatore di storia contemporanea, con un intervento dal titolo Fare i conti col passato. I processi a fascisti e collaborazionisti in Friuli Venezia Giulia.