Tre giornate a Gemona con il Festival internazionale di chitarra

Prima edizione del Festival Internazionale di Chitarra, a Gemona del Friuli dal 13 al 15 giugno, nell’ambito dei tradizionali festeggiamenti dedicati a Sant’Antonio.

Lo organizzano il Comune di Gemona del Friuli e l’associazione La Casa Rotonda, con la collaborazione del Comune di Clauzetto, Culturalegno, Guitarras Raimundo, Fundación SGAE, Eat Sound Festival. A inaugurare ufficialmente il festival saranno giovedì 13 i Lune Troublante (Matteo Sgobino – voce e chitarra, Sebastiano Frattini – violino,  Alessandro Turchet – contrabbasso), che al parco di via Dante, ore 18.30, proporranno un repertorio che riprende i classici del jazz/manouche e gli standard del jazz americano, ma che negli anni è stato arricchito da composizioni originali ottenute fondendo la tradizione gypsy con un’elaborazione più moderna dalla grande varietà ritmica/melodica e con testi in italiano.

Venerdì 14, stavolta presso il Santuario di Sant’Antonio alle ore 20.30, “La voce e la lira”, concerto per voce e strumento a corde, protagonisti Giulia Della Peruta (voce) e Pablo Despeyroux (vihuela, chitarra barocca e chitarra classica), i quali eseguiranno un programma in quattro parti: la prima di musica rinascimentale legata alla figura di Leonardo da Vinci; la seconda dedicata al barocco italiano e spagnolo; la terza alla musica spagnola del diciannovesimo secolo, con “Las seguidillas de Sors”; e la quarta e ultima parte, di carattere più popolare, alla musica tradizionale del Friuli e della Catalogna.

Sabato 15, di nuovo al Santuario alle ore 20.30, “Altamira ancestrale e magica”, concerto della chitarrista Silvia Nogales Barrios. Il debutto di questo spettacolo è avvenuto il 2 novembre 2018 ad Altamira, in Spagna, all’interno di uno spazio dedicato nella grotta della Cantabria. L’obiettivo dell’artista é quello di condurre il pubblico, tramite dei video, a immergersi negli aspetti piú curiosi della grotta e della sua epoca, mentre apprezza il repertorio per chitarra legato a questo ambiente mistico e ancestrale. Silvia Nogales Barrios è una musicista speciale, apprezzabile per l’originalità della sua proposta così come per la qualità delle sue interpretazioni, non a caso selezionata dalle due ultime edizioni del progetto MusaE promosso dal ministero della cultura spagnolo. La chitarrista suonerà anche domenica 16, stavolta però alle Grotte di Pradis, a Clauzetto, con inizio alle ore 18.

Ingresso libero a tutti i concerti.