Un volume per suggellare la collaborazione e l’amicizia fra Fvg, Carinzia e Slovenia
È un’iniziativa esemplare della collaborazione e dell’amicizia che lega i popoli delle tre regioni accomunate da un unico confine e dalla presenza delle minoranze linguistiche quella presentata ieri a Udine all’assessore regionale al Turismo, Sergio Emidio Bini e dal vicepresidente del Consiglio regionale Stefano Mazzolini assieme ai rappresentanti delle associazioni culturali germanofone, slovene e italiane della Valcanale, della Carinzia e della Slovenia.
Cogliendo lo spunto da un’iniziativa di gemellaggio svoltasi il 16 settembre dello scorso anno ad Arnoldstein, in Austria, rivelatasi occasione per uno scambio di esperienze culturali e di condivisione di approfondimenti sulla storia e sulla cultura che accomunano i tre popoli vicini, le associazioni culturali carinziane e slovene hanno realizzato un volume che illustra le tre realtà, ognuna caratterizzata dalle sue peculiarità ma con profonde radici in comune.
“I motivi che da sempre uniscono questi tre popoli di lingua diversa – afferma Mazzolini – sono un radicamento del territorio che presenta caratteristiche orografiche simili e quindi economie simili e soprattutto condividiamo tradizioni e siamo vicini nel segno della fede cattolica. Un emblema della collaborazione di carattere culturale tra le tre realtà che vuole ripartire dall’incontro di Arnoldstein è il monte Lussari, simbolo della religiosità ma anche dell’attrattività turistica, estiva e invernale, della Valcanale e della montagna friulana”.
La pubblicazione si propone di mantenere vivo il messaggio di collaborazione e rispetto che da sempre contraddistingue l’Alpe Adria e 5.000 copie verranno date in omaggio dall’associazione culturale agli uffici turistici del Friuli Venezia Giulia.
“Questa pubblicazione – ha detto Bini nel commentare il progetto – simboleggia una collaborazione e un’amicizia che sono ottimamente rappresentate nella foto di copertina, sulla quale sono ritratti giovani delle tre nazioni che sorreggono le rispettive bandiere, e che è stata scattata sul luogo simbolo dei tre confini”.
Nell’ambito di Alpe Adria sono nate opere importanti, come l’omonima ciclovia che unisce turisticamente le tre realtà contermini. È quindi una collaborazione che, come ha evidenziato l’assessore, la Regione intende ora rafforzare per rinsaldare il legame tra i tre Paesi vicini, nella consapevolezza che la promozione complessiva di un’area vasta può essere molto più efficace.