La segheria F.lli De Infanti rilancia il sito produttivo ex Euroholz a Villa Santina
La Segheria F.lli De Infanti snc ha sottoscritto il 14 maggio scorso il contratto regionale di insediamento che regola i rapporti e i vincoli con la Regione e il Carnia Industrial Park per la realizzazione del progetto denominato “Filiera legno e competitività”.
L’atto prevede un contributo regionale di € 1.186.780 (ai sensi dell’articolo 6, comma 3 della LR 3/2015 Rilancimpresa FVG), a fronte di un programma di investimento di 2,9mln/euro, per il ripristino dell’immobile di Villa Santina, acquisito dalla De Infanti tramite aggiudicazione dalla procedura concorsuale fallimentare della Euroholz spa.
Il bando regionale, emanato nel maggio del 2018, per la promozione di nuovi contratti di insediamento e ampliamento, si rivolge alle Piccole e Medie Imprese operanti nei settori della produzione e dei servizi, localizzate o intenzionate ad avviare l’attività negli agglomerati industriali di competenza dei Consorzi della Regione.
La Segheria F.lli De Infanti, azienda a carattere familiare, attiva sul mercato dal 1945 nei settori dell’utilizzazione boschiva, della prima e della seconda lavorazione del legno, nel corso degli anni ha effettuato grossi investimenti in tecnologie e nell’automazione dei processi, registrando una crescita in termini qualitativi e quantitativi che ha reso necessari ulteriori spazi oltre alla sede principale di Ravascletto e allo stabilimento di Paluzza (attivo dal 1998). L’attenzione allo sviluppo di nuovi prodotti, l’evoluzione tecnologica e le esigenze di ampliamento, sono alla base del progetto imprenditoriale di acquisizione dell’immobile di Villa Santina. Un sito produttivo con mq 8.373 di superficie coperta e 41.800 mq di scoperto.
Con il supporto del Carnia Industrial Park che la Segheria De Infanti ha partecipato al bando con il progetto “Filiera legno e competitività”.
Gli obiettivi principali riguardano l’aumento della capacità produttività e della competitività dell’Azienda e della Filiera Legno FVG alla quale aderisce, l’innovazione del processo produttivo, il miglioramento delle performance e degli standard in termini di efficienza energetica e riduzione degli impatti ambientali, e la valorizzazione del modello di responsabilità sociale dell’impresa. Alla base del progetto vi è infatti la consapevolezza dell’esigenza di soddisfare interessi di natura ambientale, sociale ed economica mediante una corretta gestione delle risorse naturali.
Nello stabilimento di Villa Santina verranno installati nuovi macchinari di produzione, in particolare un carro porta tronchi a moduli e impianti di essicazione alimentati da fonti di energia rinnovabile, dotati di sensoristica avanzata.
La struttura è interamente progettata per ridurre al massimo i costi energetici e le emissioni inquinanti, attraverso la messa a punto di sistemi di gestione e controllo per il monitoraggio dei cicli produttivi, e l’implemento di un sistema di autosufficienza delle materie prime per l’alimentazione della produzione di energia necessaria al processo produttivo, che riduce al minimo gli scarti della lavorazione.
Grazie alla maggiore efficienza e alla riduzione dei costi, l’aumento del fatturato atteso negli anni è del 5-10%, e permetterà alla De Infanti una crescita occupazionale a partire da 3 nuove assunzioni (attualmente occupa 18 dipendenti, di cui 2 impiegate e 16 operari).
Il Consorzio, che nella gestione dell’istruttoria di valutazione, ha espresso parere positivo al progetto “Filiera legno e competitività”, si impegnerà ad assicurare assistenza tecnica e monitoraggio in itinere, sull’avvio e la effettiva realizzazione degli interventi, come previsto dal Contratto di insediamento sottoscritto.