Con “Arrampicarnia” alla scoperta della falesia di Avostanis
Sabato 14 e domenica 15 settembre torna Arrampicarnia, lo storico meeting internazionale non competitivo di arrampicata.
Quest’anno Arrampicarnia farà scoprire ai partecipanti Avostanis, nel comune di Paluzza. La falesia di Avostanis si trova a 1950 m di quota ed è caratterizzata da una compatta fascia di roccia calcarea che si specchia in uno scenografico lago alpino. Con oltre 120 monotiri e qualche via multipitch, Avostanis è adatta ad arrampicatori di ogni livello che vogliono cimentarsi dal grado 4b al 8b.
La storia
Arrampicarnia è stato uno dei primi raduni non competitivi della storia dell’arrampicata sportiva italiana. Nelle prime tre edizioni, tenutesi dal 1986 al 1988, l’evento ospitò tra le pareti del Pal Piccolo e Avostanis, nelle Alpi Carniche, alcuni tra i protagonisti di un’allora giovanissima disciplina, molti dei quali ancor oggi sulla breccia. Basti ricordare Manolo, Heinz Mariacher, Beat Kammerlander, Roberto Bassi, Mauro Corona, Andrea Gallo, Sandro Neri, Icio Dall’Omo, Rolando Larcher, Luisa Iovane, Gigi Mario, un giovanissimo Pietro Dal Pra e l’indimenticabile, Patrick Berhault. La manifestazione è organizzata in collaborazione con il Comune di Paluzza, Kötschach-Mauthen, CAI Ravascletto, Alpenverein Obergailtal-Lesachtal, ASCA, TurismoFVG, Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, con il coinvolgimento di Visit Zoncolan.
Le attività collaterali
A fare da contorno al meeting, saranno allestiti stand gastronomici e un campeggio libero, e si terranno vari appuntamenti fra musica, lezioni di yoga, slackline, test materiali, prove e-bike e altro ancora. Durante tutto il week end, bambini e principianti avranno inoltre la possibilità di provare l’arrampicata sportiva seguiti dalle Guide Alpine FVG. La manifestazione si concluderà con una festa a Malga Pramosio.
Tutto il programma su www.arrampicarnia.it.