Ritrovata grazie ai cani molecolari la donna dispersa a Claut
E’ stata ritrovata questa mattina verso le 10 P. F., la settantaduenne di Claut scomparsa martedì notte dalla sua abitazione. Le ricerche, coordinate dai Vigili del Fuoco, hanno avuto il supporto essenziale del Soccorso Alpino e Speleologico della stazione Valcellina, presente con quindici operatori. Infatti sono stati i tecnici del Soccorso Alpino a rinvenire la donna, grazie alla partecipazione di tre cani molecolari provenienti da Trento e Bolzano.
Il fiuto dei cani ha condotto tra ieri sera e questa mattina sul luogo del ritrovamento. La donna si trovava prona nel canalone di un’area boscata, viva e in stato confusionale. La zona, a trecento metri di distanza in linea d’aria dall’abitazione della donna e cinquanta metri di dislivello più in alto della stessa, era già stata battuta dalle squadre, ma i cani conducevano insistentemente in quella direzione: una prima volta ieri sera, poi intorno alle tre del mattino in una successiva perlustrazione e infine questa mattina intorno alle 8. La donna è stata trasportata con la barella dei soccorritori nei pressi della piazzola di sosta dell’elicottero e condotta con quest’ultimo, dopo la visita del medico di bordo, a Udine. Hanno collaborato alle ricerche anche la Guardia di Finanza, la Guardia Forestale e la Protezione Civile.