Advan e Novalegno, due nuove realtà per la zona industriale di Amaro
“Ho potuto apprezzare il dinamismo imprenditoriale delle aziende insediate nel Consorzio industriale di Tolmezzo, realtà capaci di cogliere le opportunità messe a disposizione dalla Regione per effettuare investimenti con ricadute positive sul territorio anche in termini occupazionali”.
Lo ha indicato l’assessore alle Attività produttive del Friuli Venezia Giulia, Sergio Emidio Bini, a margine della visita al Consorzio di sviluppo economico locale, Carnia Industrial Park di Tolmezzo avvenuto nei giorni scorsi.
“Si tratta di un incontro – ha spiegato Bini – che rientra nelle visite programmate con i Consorzi per conoscere le imprese. I numeri che mi sono stati presentati in Carnia sono di tutto rispetto: le realtà insediate nell’ente consortile sono 200 e oltre 3000 gli occupati”.
All’assessore sono stati illustrati i piani di investimento di due aziende (Novalegno srl e Advan srl) che hanno scelto di investire oltre 5 milioni di euro in Friuli Venezia Giulia, utilizzando i canali contributivi regionali. “In questo modo – ha indicato Bini – possono ampliare i loro stabilimenti portando delle ricadute positive per il territorio anche a livello occupazionale”.
Advan, specializzata nello sviluppo digitale in campo dentale, e Novalegno, attiva nel comparto della filiera foresta-legno, costruiranno i nuovi stabilimenti nella zona industriale di Amaro.
“Si tratta – ha spiegato l’assessore – di due storie imprenditoriali che possono rappresentare un esempio paradigmatico dell’efficacia di una linea regionale di contributo in grado di sostenere gli investimenti privati attraverso i contratti regionali di insediamento”.
Le aziende, come è stato illustrato, stanno completando la predisposizione della domanda ex art 6 della LR 03/2015, ovvero il contratto di insediamento per i nuovi insediamenti in zona industriale ad Amaro con acquisizione di lotti industriali dal Consorzio, realizzazione di nuovi fabbricati industriali, acquisizione di nuovi impianti e linee di produzione e per la ricerca e selezione di personale da inserire nei nuovi siti produttivi.
Durante l’incontro, a cui hanno partecipato anche il direttore del Consorzio, Danilo Farinelli, e i vertici delle due aziende, è stato sottolineato il ruolo dell’Agenzia Lavoro&SviluppoImpresa, considerata da Bini “uno strumento in grado di avvicinare imprese e istituzioni, una sorta di sentinella sul territorio che ha l’importante compito di informare sulle tante agevolazioni e opportunità per chi investe e crea lavoro in regione, molte delle quali sono ancora poco conosciute”.