Contributi per manifestazioni sportive in Fvg, novità importanti in arrivo
Nuova modalità informatica per l’accesso al sistema con il quale presentare la domanda e modulistica rivisitata al fine di facilitare alle associazioni e società sportive la compilazione delle richieste. Sono queste le principali novità presentate nel corso dell’infoday organizzato dalla Regione per illustrare le modalità di accesso ai contributi con i quali realizzare manifestazioni sportive. Alla presenza dell’assessore regionale allo Sport Tiziana Gibelli, dei funzionari della Direzione centrale competente e di Insiel, sono state chiarite le linee guida alla quale attenersi nella compilazione delle richieste.
La prima novità sostanziale rispetto al passato è data dalla modalità di accesso on line per la presentazione della domanda, che dovrà avvenire solo attraverso il nuovo sistema informatico che prevede l’utilizzo delle credenziali Spid (Sistema pubblico di identità digitale) oppure il LoginFvg esclusivamente in modalità avanzata. Tutto questo è stato fatto per evitare problematiche nelle fasi di scansione e caricamento a sistema dei documenti sottoscritti, operazione che in passato ha creato difficoltà sull’ammissibilità delle domande. Inoltre la modulistica per inoltrare le istanze è stata semplificata, facilitando così la compilazione da parte degli aventi diritto.
Destinatari dei contributi sono le associazioni e le società sportive senza finalità di lucro, i comitati regionali delle federazioni sportive e delle discipline sportive, il comitato regionale Coni, le articolazioni territoriali sovracomunali degli enti di promozione sportiva con sede operativa in Friuli Venezia Giulia, costituiti da almeno due anni dalla data di presentazione della domanda. Il tipo di manifestazioni per le quali possono essere presentate le domande sono quelle sportive agonistiche e amatoriali, anche a carattere transfrontaliero, che si svolgono in regione nell’arco temporale compreso tra il 1 gennaio 2020 e il 30 aprile 2021.
Le istanze riceveranno un punteggio sulla base di alcuni parametri oggettivi di valutazione, quali ad esempio la storicità dell’evento, la sua durata, la rilevanza della manifestazione, il numero degli atleti partecipanti, l’inserimento della manifestazione nel calendario federale, la sua rilevanza mediatica ed il livello degli atleti partecipanti. Per quanto riguarda la tipologia di spese ammissibili, tra queste figurano i costi relativi al trasferimento, vitto e alloggio degli atleti, tecnici, dirigenti e giudici di gara che partecipano alla manifestazione ma anche compensi per arbitri giudici di gara e collaboratori presenti all’iniziativa. Sono ammessi anche i costi di affitto degli impianti sportivi e quelli per l’allestimento delle sedi in cui si svolgerà la manifestazione. Si aggiungono inoltre le spese per medaglie e trofei nonché la promozione, stampa di inviti e locandine per pubblicizzare l’iniziativa. La misura massima del contributo concedibile non può essere superiore al 100 per cento della spesa ammissibile, con un tetto massimo di 50 mila euro. Le richieste potranno essere inoltrate alla Regione entro le 12 del 30 novembre 2019.
Nel corso dell’infoday sono inoltre stati illustrati alcuni numeri riguardanti le richieste e i finanziamenti che la Regione ha concesso in passato. Per il 2017, le domande sono state complessivamente 407 di cui 240 finanziate con 2,6 milioni di euro. Nel 2018 invece le richieste complessive sono state 389, di cui 269 sostenute con 2,7 milioni di euro. Infine nel 2019 le domande inoltrate alla Regione sono state 457 di cui 254 finanziate con 3,1 milioni di euro.
Nel suo intervento, l’assessore regionale Gibelli ha rivolto un plauso alle associazioni che hanno partecipato all’evento “perché potranno cogliere quegli spunti e suggerimenti utili ad una corretta presentazione delle richieste. Per questa amministrazione, lo sport regionale rappresenta un’eccellenza: lo testimoniano l’elevato numero di atleti del Friuli Venezia Giulia che si distinguono a livello nazionale e internazionale, a dimostrazione dell’ottimo lavoro svolto dalle nostre società sportive”. L’assessore regionale ha poi ringraziato i sodalizi che a settembre hanno partecipato alla giornata di lavori svoltasi a Gemona, “perché con il loro contributo è stato possibile redigere nuovi criteri che potranno essere utilizzati per la definizione delle linee guida sull’impiantistica sportiva”.