I Bad Religion sul palco del Festival di Majano 2020
Il Festival di Majano, storica rassegna musicale, culturale e enogastronomica del Friuli Venezia Giulia, festeggia nel 2020 i suoi 60 anni attestandosi come una delle manifestazioni più longeve e di successo dell’estate. Un’edizione importante la prossima, che vede oggi annunciato il primo grande ospite musicale internazionale. Saranno i Bad Religion, hardcore punk band californiana, autentico simbolo mondiale di questo genere, che festeggerà sul palco i 40 anni di attività con una tournée europea che vedrà in Italia solo due date, l’unica delle quali nel Nordest proprio al Festival di Majano, il prossimo 12 agosto 2020. I biglietti per il concerto, organizzato da Zenit srl, in collaborazione con Pro Majano, Regione Friuli Venezia Giulia, PromoTurismo FVG e Vertigo, saranno in vendita online su Tiketone.it dalle 10.00 di venerdì 20 dicembre e in tutti i punti vendita del circuito a partire dalle 10.00 di lunedì 23 dicembre. Info e punti vendita su www.azalea.it .
La 60° edizione del Festival vedrà anche una seconda importante ricorrenza, quella del 30° anno di sodalizio fra la Pro Majano e Azalea.it, storico promoter di spettacoli del Nordest. Grazie a questa fortunata unione, lungo trent’anni a Majano si sono susseguiti alcuni fra i nomi più rilevanti della scena musicale mondiale e nazionale, tra cui Deep Purple, Iron Maiden, Toto, Alice Cooper, Litfiba, Ligabue, Biagio Antonacci, Jovanotti, Max Pezzali, Negrita solo per citarne alcuni, fino agli ultimi The Darkness e Calcutta. Un anniversario da festeggiare, iniziando con un nuovo annuncio internazionale per la prossima stagione, quello del live dei Bad Religion appunto. La band del carismatico front man Greg Graffin sta preparando uno spettacolo esplosivo e memorabile, ricco di chicche del vastissimo repertorio del gruppo, che daranno sicuramente soddisfazione anche ai fan più esigenti.
I Bad Religion sono un gruppo musicale hardcore punk statunitense formatosi nel 1979 a Los Angeles per iniziativa del cantante Greg Graffin, del chitarrista Brett Gurewitz e del bassista Jay Bentley. Pubblicano l’album di esordio, “How Could Hell Be Any Worse?”, nel 1982, vendendo 10.000 copie e colpendo subito pubblico e critica per la maturità sociopolitica dei testi, in grado di innalzare il gruppo al di sopra della media generale. Dopo uno parziale scioglimento agli inizi degli anni Ottanta, la band pubblica il terzo album “Suffer” (1988), da subito definito un vero e proprio capolavoro. Il disco traccerà nuovi orizzonti all’hardcore melodico, che vede i Bad Religion come indiscussi capiscuola. Due anni più tardi la band sbarca per la prima volta in Europa e pubblica “No Control”, album della consacrazione, dal quale moltissimi gruppi a venire hanno preso e prendono ispirazione. Nei primi anni Novanta pubblicano tre dischi tra cui il fondamentale, “Recipe for Hate”, che contiene la celeberrima canzone divenuta il simbolo della band, “American Jesus”. L’anno 1994 segna l’uscita del primo album pubblicato da una major, Sony Music, che porterà Gurewitz, chitarrista e produttore della band, a lasciare i suoi compagni. Sei anni dopo il chitarrista ritornerà, riportando il gruppo sotto la sua etichetta indipendente Epitaph e pubblicando nel 2002 “The Process of Belief”, accolto molto bene da pubblico e critica. In tutta la sua carriera, la rock band ha pubblicato 17 album in studio, l’ultimo dei quali è “Age of Unreason” (2019), che conferma ancora una volta i Bad Religion, dopo 39 anni di carriera, come le colonne del punk hardcore.
Il Festival di Majano è organizzato dalla Pro Majano, in collaborazione con Regione Friuli Venezia Giulia, PromoTurismoFVG, Comune di Majano, Associazione regionale tra le Pro Loco, Comunità Collinare del Friuli, Consorzio tra le Pro Loco della Comunità Collinare.