Siglata una convenzione fra la Protezione Civile Fvg e i pompieri volontari di Camporosso
“Con questa convenzione si rafforzano le risposte che il nostro sistema di protezione civile continua a garantire alla comunità”.
E’ il commento del vicegovernatore con delega alla Protezione civile del Friuli Venezia Giulia, Riccardo Riccardi, a margine della firma della convenzione con l’Unione dei corpi pompieri volontari del Friuli Venezia Giulia (Ucpv-Fvg), il Corpo pompieri volontari Camporosso – Freiwillige Feuerwehr Saifnitz e la Protezione civile del Friuli Venezia Giulia, oggi nella caserma a Camporosso di Tarvisio.
“L’adesione alla convenzione anche del Corpo pompieri volontari Camporosso – Freiwillige Feuerwehr Saifnitz consente di fatto di completare l’assetto collaborativo che è alla base dell’atto sottoscritto fin dal 2014 con l’Ucpv-Fvg e permette a queste associazioni di poter operare in modo ancora più efficace in favore delle popolazioni nel rispetto del motto che le contraddistingue ‘in onore a Dio, al servizio del prossimo’”, ha detto Riccardi.
L’Unione dei corpi pompieri volontari del Friuli Venezia Giulia, che rappresenta tutti i corpi pompieri volontari presenti sul territorio regionale ad eccezione del Corpo pompieri volontari Camporosso – Freiwillige Feuerwehr Saifnitz, aveva già sottoscritto dal 2014 con la Protezione civile del Fvg una convenzione con l’obiettivo di sviluppare la reciproca collaborazione nelle attività di antincendio e di protezione civile nonché la gestione e il mantenimento operativo di tutti gli strumenti atti a fronteggiare e superare gli stati di emergenza, al più alto livello di efficacia, efficienza e tempestività.
“Oggi si aggiunge, quindi, un tassello importante per rafforzare la presenza sul territorio regionale dell’Ucpv, presenza storica e radicata – ha concluso Riccardi – che ha permesso il consolidamento dei rapporti di collaborazione transfrontaliera con le vicine Austria e Slovenia a cui si affianca il Corpo pompieri volontari – Freiwillige Feuerwehr nella Valcanale che, con oltre un secolo di attività, rappresenta un’istituzione antichissima. Quest’ultimo viene convenzionato ma continuerà a mantenere la propria autonomia rispetto all’assetto dell’Unione”.