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Tarvisio, rubano giacconi di marca, tentano il bis ma vengono fermati dai Carabinieri

Nelle ultime 48 ore i servizi di controllo del territorio sviluppati dai Carabinieri del Comando Compagnia di Tarvisio, mirati alla costante prevenzione e repressione dei reati, hanno consentito di fermare due cittadini bosniaci residenti in Slovenia accusati di furto aggravato e continuo di capi di abbigliamento sportivo e porto abusivo di armi.

Il 21 febbraio 2020 avevano rubato tre giacche a vento da donna di marca “COLMAR”, del valore di oltre 600 Euro l’una, ma non sono riusciti a farla franca. La refurtiva, del valore complessivo di circa 1.850 Euro, era stata trafugata da due soggetti di verosimile origini straniere. Gli stessi erano stati ripresi dal circuito di videosorveglianza del negozio mentre si rendevano responsabili del furto. Erano giunti nel piazzale dell’esercizio commerciale con una Volkswagen Golf con targa straniera.

I militari del dipendente Nucleo Operativo e Radiomobile avevano da subito attivato gli accertamenti del caso ed in breve, al termine di ininterrotta attività investigativa, hanno raccolto sufficienti elementi per l’identificazione dei due autori del furto. Giovedì scorso, il 27 febbraio 2020, i due soggetti, in seguito risultati essere di origini bosniache,sono tornati presso il negozio di articoli sportivi di Tarvisio, intenzionati, con ogni probabilità, a compiere il “bis” e mettere a segno un altro fruttuoso colpo di capi d’abbigliamento sportivo. La sorte si è invece rivelata loro sfavorevole. La presenza dei due è stata infatti immediatamente segnalata dai proprietari del negozio ai Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Tarvisio.

L’immediato intervento dei militari di Tarvisio ha consentito di eseguire un controllo al quale è conseguita la completa identificazione dei due cittadini bosniaci, entrambi residenti in Slovenia, uno di 55 anni di Koper e uno di 70 anni, residente a Lubiana. I due sono stati accompagnati in sede per l’ultimazione delle procedure di identificazione e per la perquisizione personale e del veicolo.

L’attività di ricerca ha consentito al NORM della Compagnia di Tarvisio di rivenire un cappotto “Burberry” marrone, in puro cachemire, indossato da uno dei due il giorno del furto del 21 febbraio scorso. Inoltre, i due bosniaci sono risultati in possesso di una borsa in materiale plastico schermata con alluminio, una borsa a tracolla da uomo in similpelle di colore nero schermata con alluminio, una borsa per pc portatile di colore nero, anche quest’ultima schermata con alluminio e un dispositivo metallico con calamita, utilizzato per rimuovere i sistemi di antitaccheggio. È stato inoltre rinvenuto un coltello a serramanico con blocco della lama in apertura, marca “Stainless China”, con manico in legno e metallo, della lunghezza complessiva di cm 20 e lama di cm 8,5, che l’indagato 55enne di Koper portava nella tasca dei pantaloni.

Tutto il materiale, di particolare interesse probatorio per dimostrare la loro responsabilità in ordine al furto dei capi di abbigliamento sportivo, è stato posto sotto sequestro. I due dovranno ora rispondere alla Procura della Repubblica di Udine di furto aggravato e continuato di capi di abbigliamento di particolare valore e, il più giovane dei due, di porto abusivo di armi od oggetti atti ad offendere.