Coronavirus, la Regione Fvg vara nuovi provvedimenti per famiglie, lavoratori e imprese
Uno strumento finalizzato a evitare che i ritardi e gli impedimenti causati dall’emergenza coronavirus si ripercuotano sui procedimenti contributivi e amministrativi. Una serie di provvedimenti a sostegno delle famiglie, dei lavoratori e delle imprese del Friuli Venezia Giulia.
Queste le finalità del disegno di legge regionale approvato dalla Giunta riunita oggi in videoconferenza.
In continuità con quanto predisposto con la legge 3 dello scorso 12 marzo, intitolata “Prime misure urgenti per far fronte all’emergenza epidemiologica da Covid-19”, con questo nuovo provvedimento – composto da 8 articoli – da una parte vengono prorogati i termini posti in capo ai beneficiari degli incentivi regionali e dall’altra parte si rinvia a quanto disposto dal decreto legge 18/2020 sulla sospensione dei termini dei procedimenti amministrativi e sulla proroga della validità di tutti i certificati, attestati, permessi, concessioni, autorizzazioni e atti abilitativi rilasciati dall’Amministrazione regionale.
La Giunta regionale ha stabilito anche la possibilità di anticipare fino al 90 per cento il pagamento degli incentivi già concessi entro trenta giorni dalla richiesta motivata del beneficiario e senza la presentazione di idonee garanzie, mettendo così in moto una cifra stimata attorno ai 200 milioni di euro. Sono esclusi gli incentivi finanziati con risorse disponibili sugli esercizi successivi al 2020.
Inoltre è stato disciplinato il rinnovo degli organi comunali in scadenza nel 2020, in deroga alla legge regionale 19/2013. Le consultazioni dovranno svolgersi, infatti, una domenica compresa tra il 4 ottobre e il 13 dicembre 2020 (e non tra il 15 aprile e il 15 giugno).