Sappada si sta organizzando per la stagione estiva e punta sulle famiglie
A Sappada gli operatori turistici si stanno attrezzando, fiduciosi di poter dare avvio tra giugno e luglio, alla stagione turistica estiva. Sanificazione dei locali, kit medici per gli ospiti, organizzazione delle sale per il rispetto del distanziamento sociale, accorgìmenti tecnici, e una proposta singolare: la possibilità di prenotare l’intero hotel per la propria famiglia. Sono queste le basi della località montana friulana, per la prossima stagione turistica.
“A Sappada – spiega il presidente del Consorzio Sappada Dolomiti Turismo Fabrizio Piller Roner – le nostre strutture ricettive sono a conduzione familiare e il numero delle camere è esiguo rispetto alle grandi strutture alberghiere, perciò siamo in grado di garantire standard di sicurezza sanitaria molto elevati. Vorremmo che Sappada diventasse, in questa particolare situazione che stiamo tutti vivendo, una sorta di “panacea”, un buen retiro, dopo i mesi di dure restrizioni sociali. Perciò, la nostra agenzia di marketing ha studiato e messo a punto un claim che spiega l’iniziativa che lanceremo a breve, “Ritroviamoci a Sappada”. Dopo un allentamento forzato dai propri familiari e dai propri parenti, vogliamo dare la possibilità alle famiglie composte da diversi nuclei di riservarsi l’intero hotel per godere qualche giorno di vacanza tutti insieme, nel rispetto delle indicazioni governative”.
Sappada si prepara così, dopo una drastica chiusura della stagione turistica invernale, a riaprire ai propri ospiti in quella che si preannuncia come la più anomala stagione estiva degli ultimi secoli. Gli operatori coordinati dal Consorzio (45 le sole strutture ricettive che ne fanno parte) sono fiduciosi e numerose sono le mail che, gli ospiti più affezionati, inviano quotidianamente al Consorzio Turistico e agli operatori per essere rassicurati sulla possibilità di tornare, in estate, in vacanza a Sappada.
“Ci atterremo strettamente alle indicazioni del governo e della Regione Friuli Venezia Giulia – riferisce il direttore Monica Bertarelli – ma non vogliamo trovarci impreparati nel momento in cui potremo avviare la stagione turistica estiva, perciò, con un grande lavoro di squadra, seppure a distanza, ci stiamo organizzando con i nostri operatori, per essere pronti ad aprire, non appena ci verrà dato il via libera, garantendo la massima sicurezza sanitaria per i nostri ospiti”.