La Regione accoglie gran parte delle richieste del Coni Fvg
Blocco di tasse, canoni ed oneri legati ad affitti ed utenze delle società sportive fino a dicembre 2020; defiscalizzazione delle sponsorizzazioni; possibilità per le società sportive di procedere con i lavori di manutenzione e messa in opera degli impianti, grazie ai fondi regionali, attenuando fino ad annullare il vincolo di co-partecipazione come previsto dagli accordi iniziali. Sono queste le principali richieste che il Coni Fvg ha espresso alla Regione per il sostegno al settore sportivo nel corso della videoconferenza con l’assessore regionale allo Sport Tiziana Gibelli. “La gran parte delle richieste di competenza della Regione in materia di cultura e sport – ha reso noto l’assessore al termine della videoconferenza – sono già state accolte e inserite nel disegno di legge urgente che verrà esaminato dalla Giunta domani. Sono molto soddisfatta – ha commentato l’assessore – per l’ampia condivisione che mi è stata dimostrata dal Coni in questo confronto e mi renderò parte attiva, nella mia veste di coordinatore della Commissione Beni e attività culturali della Conferenza delle Regioni, per far accogliere le proposte che invece sono di stretta competenza del Governo”. L’odierna Giunta Coni, coordinata dal presidente regionale, Giorgio Brandolin, si svolge a pochi giorni dalla videoconferenza con il ministro Vincenzo Spadafora nella quale Gibelli ha presentato le richieste delle Regioni per sostenere le società e le associazioni sportive dilettantistiche che rischiano di sparire a causa dell’emergenza Covid-19. “Siamo in attesa delle decisioni del Governo, ma come Regione – ha spiegato Gibelli – abbiamo nel frattempo portato a casa obiettivi importanti, come la possibilità di dare maggiore flessibilità nell’utilizzo dei contributi per enti e associazioni già in graduatoria e quella di parificare il trattamento normativo sui contributi tra cultura e sport”.
Per quanto riguarda la richiesta avanzata dal Coni di permettere le manutenzioni negli impianti e delle attrezzature, con particolare riguardo alle imbarcazioni, Gibelli ha ricordato che “con riferimento a ciò che abbiamo ottenuto dal Presidente della Regione già con l’ordinanza dei primi di aprile in merito agli sfalci, che sono stati consentiti, continueremo a venire incontro ulteriormente, ove possibile mantenere le disposizioni sanitarie di sicurezza, alle richieste del mondo sportivo”. Sull’azzeramento dei canoni pubblici per gli impianti, Gibelli ha chiarito che “la Regione si può fare carico di coordinare la richiesta con Anci, ma è chiaro che questa è materia dei Comuni: plaudo a quelli virtuosi, come Trieste, che li hanno azzerati ma non posso intervenire direttamente. Analogamente, per la possibilità di far accedere al sostegno per i lavoratori le piccole realtà sportive, con personalità giuridica, considerate alla stregua di quelle culturali, si tratta di questione in merito alla quale continueremo l’opera di sensibilizzazione nelle sedi nazionali preposte”. Per Brandolin l’obiettivo principale in questa fase è quello di fare sistema. “Come Comitato regionale stiamo cercando di essere al centro delle esigenze di tutto il movimento sportivo della regione, incamerando le proposte che ci arriveranno dalle federazioni: alcune di esse si sono già pronunciate e questo – ha commentato il presidente Fvg – un buon segno”