Ecco i 4 Ristoranti della Carnia protagonisti stasera su Sky con Alessandro Borghese
La spettacolare cornice delle Alpi, in cui si nascondono piccoli borghi antichi, fa da sfondo al nuovo episodio di Alessandro Borghese 4 Ristoranti, la produzione originale Sky realizzata da Banijay Italia, in onda giovedì 11 giugno alle 21.15, su Sky e NOW TV. Questa settimana chef Alessandro Borghese si sposta, infatti, in alta quota alla ricerca del miglior ristorante di cucina carnica del Friuli Venezia Giulia.
In Carnia, nel cuore alpino del Friuli Venezia Giulia, la natura regna sovrana tra laghi di montagna, canyon e infiniti boschi. Gli abitanti di queste valli sono dediti alla coltivazione dei loro orti, vanno a pesca, raccolgono funghi e mettono in tavola solo i cibi genuini che contraddistinguono la cucina carnica. Nelle case e nei ristoranti, che si annidano su queste montagne, la popolazione porta avanti con orgoglio le proprie tradizioni: nei menu non mancano mai ricette tramandate di generazione in generazione e i piatti cardine della cucina carnica, preparati con i prodotti di stagione e coltivati sul territorio, come lo zuf, i leggendari cjarsons e i macarons di coce. Ma oggi nei ristoranti della zona questi piatti vengono ancora riproposti rispettando gli antichi insegnamenti? Quattro ristoratori hanno deciso di sfidarsi, a colpi di pranzi e cene tipicamente carnici, per aggiudicarsi il titolo di miglior ristorante di cucina carnica del Friuli Venezia Giulia.
A contendersi il titolo ci sono: Sara con Antica Osteria Stella D’Oro di Verzegnis, Alessandro con Edelweiss Stube di Sappada, Paola con La Buteghe di Pierute di Illegio di Tolmezzo, e, infine, Federico con Osteria Al Cral di Trava di Lauco. L’oggetto di bonus è la zucca, l’ortaggio della Carnia più colorato e versatile, che viene usato dall’antipasto al dolce.
ANTICA OSTERIA STELLA D’ORO
Sara (48 anni) è la titolare del ristorante, conosciuto nella zona sia per il passaparola sia perché si trova sulla via dei Vini e dei Sapori. Sara è una persona sincera ma piuttosto impenetrabile. Gestisce l’attività, insieme al socio Francesco, da circa 15 anni. La cucina del ristorante è legata alla tradizione, ma rivisitata, quindi ha un pizzico di innovazione. La location, di cui Sara è estremamente orgogliosa, è storica: fu sede del comando di Atamano Piotr Nicolaievich Kransnov, generale e scrittore russo, proveniente da un’antica famiglia cosacca del Don. L’arredo classico del locale, in legno, presenta un tocco d’eleganza. C’è anche uno spazio esterno, dove in estate si può mangiare, nonché un bar all’ingresso, come è tipico di queste parti.
EDELWEISS STUBE
Alessandro (46 anni) è il titolare. Ama definirsi un anti-montanaro e un cuciniere e non uno chef in quanto, secondo lui, gli chef sono “figure mitologiche di altri tempi”. Nel ristorante, che sembra una vera baita di montagna, Alessandro non si comporta da capo ma piuttosto da padre di famiglia, assumendosi le sue responsabilità per soddisfare il palato dei clienti in modo da farli sentire a casa propria. All’interno della locale, che si trova nel centro di Sappada, ai piedi delle Dolomiti, si respira un’atmosfera calda e accogliente dettata anche dall’arredamento in legno con dettagli rossi. Inoltre, ci sono alcuni tronchi stretti con una base di tappi di sughero e una “stube” a legna funzionante.
LA BUTEGHE DI PIERUTE
Paola (47 anni) è la titolare del ristorante, che si trova in un borgo tanto piccolo quanto caratteristico vicino a Tolmezzo. Nel locale Paola ha mantenuto ben salde le tradizioni folkloristiche e popolari carniche: alcune serate vengono allietate dal suono della fisarmonica. La location si trova nel centro di Illegio, proprio alle spalle della chiesa principale. Un tempo il locale era una bottega di alimentari, poi il marito di Paola ne ha creato un ristorantino caratteristico e accogliente su tre piani, mantenendo il negozietto di alimentari al pian terreno. I toni del locale sono chiari, i muri hanno pietre a vista così come il pavimento e l’arredamento è in legno con materiale di recupero presi in Carnia. Al secondo piano si accede grazie a una caratteristica scala in legno, pietra e ferro.
OSTERIA AL CRAL
Federico (30 anni) è il titolare e lo chef dell’osteria, che è stata inaugurata meno di un anno fa. Ha aperto la sua attività sia per amore verso la cucina sia come sfida personale: trovandosi in un piccolo paese di montagna, le persone devono proprio scegliere deliberatamente di andare da lui. Federico tiene molto alla tradizione gastronomica della sua valle, per questo la sua cucina è saporita e molto aromatica. Coglie lui stesso le erbe di montagna come il tarassaco, le punte di ortica e la silene nei mesi di maggio e giugno. Le fa essiccare per poi utilizzarle. La sua osteria è un locale piccolo, molto semplice, con il soffitto con travi di legno chiaro e pareti in muratura. All’entrata c’è un bancone, sempre in legno chiaro, mentre in fondo alla sala c’è una stufa.
(testo tratto dal sito di Sky TG24)