Bernardis (Lega): «È necessario riaprire gli uffici periferici dell’Agenzia delle Entrate»

“Condivido la posizione espressa dall’assessore regionale alle Finanze, Barbara Zilli, e la sprono a procedere con ogni più opportuna azione e interlocuzione nei confronti della competente direzione regionale dell’Agenzia delle Entrate. Occorre dare pronta risposta ai tanti disagi lamentati dagli utenti del Friuli Venezia Giulia mediante la riapertura delle sedi periferiche delle Agenzia delle Entrate, oggi chiuse, e agevolare quindi il ritorno alla piena operatività”.

Lo afferma in una nota il consigliere regionale Diego Bernardis (Lega) che annuncia il deposito in Consiglio regionale della mozione “Ripresa della piena funzionalità degli uffici periferici dell’Agenzia delle Entrate” dopo aver recepito le preoccupazioni e le istanze di tanti cittadini dei Comuni che ospitano le sedi periferiche dell’Agenzia regionale delle Entrate (Cervignano del Friuli, Gemona del Friuli, Latisana, Maniago, Monfalcone, Tarvisio, Tolmezzo).

In particolare, Bernardis sottolinea come occorra “scongiurare il progetto dell’Agenzia delle Entrate di riorganizzazione e soppressione di molti presidi decentrati per sostituirli con nuovi sportelli remotizzati. Ancor più in un momento di grave emergenza come quella che stiamo vivendo, sarebbe invece opportuna un’adeguata presenza degli operatori per agevolare i cittadini, anche tenuto conto che sono ancora molte le difficoltà nell’usufruire dei servizi digitali”.

“Gli sportelli decentrati dell’Agenzia delle Entrate svolgono un ruolo fondamentale per quanto concerne le attività di informazione e assistenza ai cittadini. La competente direzione regionale dell’Agenzia – conclude il leghista – provveda alla riapertura immediata degli uffici periferici, magari contemplando anche l’assunzione di personale in sostituzione di coloro che sono prossimi al pensionamento”.

(nella foto la sede di Tolmezzo)