Mazzolini (Lega): «Pronto il disegno di legge sui Bike Park grazie a un’idea nata a Paularo»
Regolamentare e gestire i percorsi ciclabili in regione, dando anche vita a un marchio dedicato. E favorire la creazione dei Bike Park, per attrarre ancor più visitatori. Sono alcuni degli obiettivi del disegno di legge, proposto dal vicepresidente del Consiglio regionale Stefano Mazzolini, relativo agli interventi per la promozione della rete dei percorsi in mountain bike.
«L’obiettivo – racconta Mazzolini – è creare e sviluppare itinerari in Mtb su strade, piste ciclabili, tracciati alpini e sentieri già esistenti». Ma in particolare, aggiunge il vicepresidente del Consiglio, «grazie a questa norma sarà regolamentata la possibilità di realizzare dei Bike Park nelle aree dove sono presenti gli impianti di risalita per lo sci. In questo modo le piste sarebbero utilizzate anche durante il periodo estivo, per esempio per la pratica del downhill. Come per le piste da sci, ai tracciati per le biciclette sarà assegnato un grado di difficoltà, da “rosso”, più semplice, a “nero”, più difficile. Sarà importante, inoltre, fare rete con i sindaci del territorio, per mappare e utilizzare le strade già esistenti e organizzare lo sviluppo su due ruote».
Ma l’idea si spinge oltre. «Il cicloturismo, in tutte le sue forme,il turismo slow è sempre più rilevante – dice Mazzolini -. La sua promozione sarà fondamentale e l’intenzione è creare il marchio “Bike Fvg”, per far vivere le emozionanti bellezze della nostra regione dai mare e monti, in sella alla bicicletta». Come racconta Mazzolini, l’idea è nata anni fa a Paularo: «Paularo con la sua posizione centrale in Carnia consente di muoversi sul territorio e raggiungere luoghi e strutture di interesse fino al mare. Un modello per tutta la nostra regione, da replicare. Creando una rete di itinerari, lo sviluppo legato al cicloturismo potrà essere esponenziale».
Va sottolineato come questo disegno di legge rappresenti un passo fondamentale per agevolare ed incentivare il turismo “slow” nella regione ed in particolare in Carnia. Importante è anche lo sforzo che la Regione Fvg intende intraprendere per incentivare la creazione dei Bike Park, permettendo la valorizzazione delle attività commerciali e di ristorazione presenti sul territorio regionale e in particolare nell’area montana.
«La legge – spiega il dottore forestale Marco Clama, che ha collaborato con Mazzolini in questo progetto – rappresenterà il primo passo della procedura di attivazione, incentivazione, realizzazione e manutenzione dei parchi e degli itinerari ciclabili, passo fondamentale per il loro riconoscimento ma anche per il successivo impegno economico. L’iniziativa ha lo scopo di attrezzare, sistemare e manutentare i sentieri del nostro territorio, oltre ad una loro valorizzazione indiretta derivante dai completamenti di cruciali collegamenti intervallivi. Sarà quindi essenziale il successivo coordinamento delle iniziative che saranno proposte dalle comunità».
«Sono felice di poter lavorare assieme a Mazzolini per la promozione dei Bike Park – chiude Clama – e non nascondo che la principale motivazione che mi ha spinto in questo sia collegata al paese in cui vivo: dobbiamo valutare ogni idea che possa invertire lo spopolamento e il conseguente degrado di Paularo, paese ricco di peculiarità e di gente che non ha paura di rimboccarsi le maniche».
(nella foto la riunione che si è tenuta a Paularo con alcuni rappresentanti del mondo della mtb Fvg, con Clama primo da destra e Mazzolini al suo fianco)