CronacaFVG

Traffico, le previsioni per il weekend in Fvg

Cantieri autostradali sospesi nei prossimi weekend, per evitare congestioni in caso di forti flussi di traffico. In tutto il tratto di A4 compreso fra Alvisopoli in Veneto e Gonars in Friuli Venezia Giulia la terza corsia è ultimata e quindi chi si sposterà per il fine settimana o per una vacanza più lunga, non troverà né scambi di carreggiata né deviazioni. Autovie Venete prevede, infatti, un’intensificazione dei flussi di traffico già a cominciare da oggi (venerdì 24 luglio) pomeriggio

Sabato di traffico intenso: attesi 130 mila veicoli  

A differenza degli anni scorsi, sono per la maggior parte italiani i turisti in transito sulla rete di Autovie Venete durante i fine settimana di questa anomala estate. Austriaci e tedeschi ci sono, ma in numero decisamente inferiore, mentre mancano quasi completamente tutti i turisti provenienti dal Centro ed Est Europa. I transiti, in ogni caso, cresceranno soprattutto sabato 25 luglio, giornata durante la quale – secondo le proiezioni di Autovie – sono attesi 130 mila veicoli. Bollino “debolmente” rosso, quindi, con traffico intenso su tutta la A4 con possibili rallentamenti e code in uscita alla barriera di Trieste Lisert e in prossimità degli svincoli in direzione delle località balneari. Traffico sostenuto anche sulla A23 Palmanova-Udine in direzione Palmanova, specie al mattino, e sulla A57 Tangenziale di Mestre in direzione Trieste per l’intera giornata. Domenica 26 luglio i transiti caleranno leggermente: qualche congestione potrebbe verificarsi in direzione Trieste con rallentamenti e qualche coda in uscita alla barriera di Trieste Lisert mentre in direzione Venezia il maggior flusso si concentrerà durante la mattinata.

L’organizzazione del team di Autovie

Team estivo di Autovie rafforzato come sempre durante i fine settimana. Sabato e domenica saranno 45 gli ausiliari in servizio che avranno a disposizione 16 furgoni, 4 pick up attrezzati con speciali “forche” per il sollevamento dei veicoli, 1 pick up a pianale, 2 veicoli di servizio oltre a 2 autocarri frigo per il trasporto e la distribuzione di acqua se necessario. Suddivisi su tre turni nell’arco delle 24 ore saranno 77 gli esattori impegnati nei caselli nella giornata di sabato. Potenziato in particolare il personale alla barriera di Villesse dove, se la coda supera il limite di sicurezza, il traffico viene dirottato dalla A4 alla A34. Tre i presidi di soccorso meccanico: a Latisana, a San Giorgio di Nogaro e a San Stino di Livenza; due i presidi sanitari a San Donà e a San Giorgio di Nogaro. Dieci piazzalisti (personale addetto ad incanalare il traffico nelle piste dei caselli) sono pronti a intervenire, se necessario, a  San Stino di Livenza, San Donà di Piave e Trieste Lisert. A completare l’organico del weekend 8 operatori del Centro Radio Informativo e 8 tecnici degli impianti, fondamentali per ripristinare rapidamente eventuali guasti.

I divieti per i mezzi pesanti

Dalle 16,00 di oggi, venerdì 24 luglio, scatta il divieto di circolazione dei mezzi pesanti che resterà in vigore fino alle ore 22,00. Nuovo stop sabato 25 luglio dalle ore 8,00 alle ore 16,00 e domenica 26 luglio dalle ore 07,00 alle ore 22,00. A partire da questo fine settimana operativo anche il divieto di sosta e fermata dei mezzi pesanti superiori alle 7,5 tonnellate nell’area di servizio di Calstorta Sud dalle ore 16,00 di venerdì 24 alle ore 22,00 di domenica 26. Il divieto sarà in vigore, con le stesse modalità ogni fine settimana (da venerdì a domenica) fino a domenica 16 agosto.

Vignette

Autovie ricorda inoltre ai viaggiatori le aree di servizio dove si possono acquistare le vignette: Bazzera Sud (per la Slovenia), Calstorta Sud (Slovenia), Fratta Sud (Slovenia), Gonars Sud (Slovenia), Duino Sud (Slovenia e Ungheria), Zugliano Est (Austria e Slovenia) e a Zugliano Ovest (solo per la Slovenia).

Consiglio di Amministrazione

Un punto della situazione a trecentossessanta gradi sui lavori della terza corsia, sul traffico, sull’organizzazione della società per quanto riguarda la gestione dei flussi durante i week end estivi, sui regolamenti interni relativi alle procedure di affidamento di lavori e servizi e, infine, l’affidamento del servizio di manutenzione delle aree a verde lungo la rete autostradale. Sono i punti all’ordine del giorno del Consiglio di Amministrazione di Autovie Venete che si è riunito oggi a Trieste, presieduto dall’avvocato Maurizio Paniz. Terza corsia in dirittura d’arrivo per il tratto Alvisopoli-Gonars (terzo lotto), dove è stata conclusa la stesa dell’asfalto drenante; restano – a questo punto – una serie di lavori di rifinitura dei new jersey centrali e delle banchine laterali, ma le tre corsie sono già percorribili. Per velocizzare al massimo l’avanzamento degli interventi Autovie Venete, di concerto con il consorzio Tiliaventum che sta realizzando l’opera, ha deciso di non interrompere il cantiere nemmeno durante l’estate. I lavori, però, continueranno a svolgersi di notte, in modo da ridurre al massimo i disagi al traffico. Manca ancora qualche mese, invece, per la conclusione del tratto Gonars-Nodo di Palmanova, un sub lotto delicato perché i lavori hanno interessato l’interconnessione fra A4 e A23, un incrocio fra sei direttrici di traffico che ha richiesto particolari cautele durante le lavorazioni. Anche in questo caso le carreggiate fra Gonars e il nodo sono già a tre corsie, mentre gli “agganci” fra le rampe che si incrociano richiederanno ancora qualche mese di lavoro. Super operativo il cantiere del primo sub lotto (Alvisopoli-Portogruaro) del secondo lotto (San Donà di Piave – Alvisopoli) dove sono già stati abbattuti due cavalcavia (Teglio Veneto – Gorgo e Casermette), sui 5 complessivi che saranno demoliti e ricostruiti. Più delicata la situazione del traffico che ha subito un drastico calo nel periodo di emergenza Covid19 ed è ancora ben lontano dal tornare ai livelli pre-crisi: a fronte di un buon recupero dei flussi di mezzi pesanti (nella settimana 13 – 19 luglio si sono registrati 949 mila 808 transiti, l’8,44% in meno rispetto allo stesso periodo del 2019), resta ancora in sofferenza il traffico leggero: – 19,96% rispetto allo scorso anno (687 mila 085 transiti quest’anno, 858 mila 413 nel 2019). Manca principalmente il traffico turistico straniero.  “Si tratta di decine di milioni di euro in meno – ha anticipato il presidente Paniz – e non è cosa da poco”. Prettamente tecnico il tema relativo al regolamento interno sulle procedure di affidamento (Decreto Legislativo n. 50 del 2016) rivisto e ritarato sulla base della recente riorganizzazione aziendale. Ultimi punti: l’approvazione del bando di gara per il servizio di manutenzione delle aree a verde, un appalto dell’importo complessivo di 12 milioni 600 mila euro, nonché l’esame degli interventi – in fase di ricalibrazione – per il casello di Trieste-Lisert e di San Donà.