Da lunedì test sierologico a 16.500 insegnanti del Friuli Venezia Giulia
Da lunedì 24 agosto e fino a lunedì 7 settembre si svolgerà in Friuli Venezia Giulia lo screening sierologico rivolto a tutto il personale docente e non docente di tutte le scuole pubbliche e private di ogni ordine e grado e degli istituti di istruzione e formazione. Le attività prevedono misure definite di concerto con il ministero della sanità.
Lo rendono noto il vicegovernatore con delega alla Salute Riccardi e l’assessore all’Istruzione Rosolen, informando che in Friuli Venezia Giulia il controllo interesserà 16.500 docenti, il personale Ata e gli operatori comunali o delle cooperative che curano i servizi educativi per i più piccoli fino ai 6 anni.
La Regione, che ha a disposizione 24.300 test rapidi (pungidito), precisa che l’adesione allo screening è su base volontaria, sia per il personale docente che per i medici di medicina generale. Gli interessati possono prendere appuntamento presso il proprio medico di medicina generale per sottoporsi al test e se quest’ultimo non aderisce alla campagna, potranno rivolgersi al dipartimento di prevenzione o al distretto dell’Azienda sanitaria di riferimento.
La Regione, come riferiscono gli esponenti della Giunta regionale, ha già inviato una comunicazione ai medici di medicina generale per conoscere l’esatto numero di adesioni e organizzare la distribuzione dei kit sierologici, mentre direttori sanitari e direttori dei dipartimenti di prevenzione, dopo un primo incontro operativo svolto nei giorni scorsi, torneranno a riunirsi venerdì 21 agosto per affinare gli aspetti organizzativi legati allo screening.
A partire da domani, giovedì 20 agosto, i medici e le Aziende sanitarie potranno accedere alla piattaforma ministeriale “tessera sanitaria” per scaricare l’elenco dei docenti loro assistiti. Sempre sulla stessa piattaforma, una volta effettuato, dovranno inserire l’esito del test.