Manuela Di Centa al presidente Mattarella: «Paluzza nel cuore durante le gare in giro per il mondo»
“Crediamo di poter dare qualcosa in un momento di difficoltà, perché lo sport non è solo medaglie ma un modo di vivere per il benessere del corpo e della testa. Lo sport è incontro ed entrare in empatia con l’altro. Tutti questi valori universali dello sport li vogliamo far emergere perché sono stati la nostra storia”.
Lo afferma la campionessa olimpica di sci di fondo Manuela Di Centa, intervistata dall’Ansa all’indomani del colloquio col presidente della Repubblica Sergio Mattarella, incentrato sul progetto ‘Legend’, al quale stanno aderendo oltre 60 campioni del passato per promuovere il valore sociale dell’attività sportiva nelle scuole, nei quartieri e sui territori.
“C’era una bellissima atmosfera informale e il Presidente sapeva tutto di noi. Sono stati momenti di grande emozione”, riferisce Di Centa.
“Come donna dello sport – spiega la Regina di Lillehammer in merito al progetto -, mi auguro che la presenza di campioni e campionesse possa essere di aiuto soprattutto ai più piccoli e piccole, per dire loro di tenere duro e credere in ciò che sentono dentro, di non avere paura e di andare avanti. Siamo stati grandi campioni, ma siamo tutti partiti da zero”.
Manuela Di Centa afferma di aver “portato il mio paese, Paluzza, nel cuore nelle gare in giro per il mondo, perché le nostre radici sono la nostra forza e senza di loro sarebbe difficile andare avanti”.
Con lei presenti all’incontro Carolina Morace, Nicola Pietrangeli, Marco Tardelli e Massimiliano Rosolino. Fra le “leggende” anche un altro campione olimpico del fondo, Silvio Fauner.