Case di riposo, la Regione FVG sosterrà le stanze degli abbracci
“Nel corso della seduta di Giunta regionale di ieri sera è stato approvato un emendamento che consentirà la rendicontazione delle spese riconducibili a Covid per le case di riposo, spostando il termine dal 30 novembre al 31 dicembre. Il nuovo termine consentirà di coprire i costi di installazione delle stanze degli abbracci”.
Lo ha reso noto il vicegovernatore con delega alla Salute, Riccardo Riccardi, in merito alla realizzazione e copertura dei costi degli spazi appositi da adibire in sicurezza per consentire l’incontro tra ospiti e familiari nelle residenze per anziani.
“Nel mese di dicembre, quindi, le strutture che volessero dotarsene potranno farlo e la Regione ne coprirà le spese sostenute. Qualora – ha aggiunto Riccardi – ci fossero ulteriori necessità in futuro le affronteremo, perché condividiamo l’importanza della presenza di queste stanze per la serenità
delle persone e dei loro familiari, sulla scorta di quanto definito dalla circolare del ministero”.
PARTITO DEMOCRATICO “Una delle principali problematiche emerse nelle case di riposo regionali a seguito della pandemia è costituita dall’isolamento degli anziani ospiti dai loro cari. Una problematica forte e percepita da numerose famiglie che trova una risposta nelle stanze degli abbracci che già esistono, in qualche caso, anche in Friuli Venezia Giulia. La Regione Fvg sostenga la realizzazione di questi spazi, aiutando tutte le Rsa in difficoltà, sia economiche sia di organico, attraverso lo stanziamento dei fondi necessari”.
Lo auspicava il consigliere regionale Nicola Conficoni (Pd), prima della comunicazione di Riccardi, facendo riferimento anche all’emendamento “che verrà presentato la prossima settimana in occasione della discussione e dell’approvazione della legge di Stabilità”.
“Dare la possibilità ai nostri anziani di riabbracciare in sicurezza i loro cari, ritrovando l’emozione del contatto umano che il Covid sta loro negando, è un’importante esigenza – aggiunge l’esponente dem, che è anche componente della III Commissione regionale Salute – per contribuire alla serenità delle persone che vivono momenti difficili”.
“In occasione della prossima Stabilità – specifica Conficoni – chiederemo di istituire una linea contributiva volta a incoraggiare la diffusione della valida iniziativa, già assunta da alcune realtà”.
“Inoltre, auspichiamo anche un ulteriore impegno per le case di riposo: su nostra spinta, la Giunta regionale aveva stanziato nei mesi scorsi otto milioni di euro per ristorare i maggiori costi che le Rsa hanno sostenuto per fronteggiare la pandemia. Questa linea contributiva – conclude la nota – copriva le spese fino al 31 ottobre ma, vista la situazione attuale, chiediamo una proroga di questo termine e un’integrazione con ulteriori fondi”.