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Samuele Serra nuovo capostazione del Soccorso Alpino di Forni di Sopra

Samuele Serra, 28 anni, dal primo gennaio è il nuovo capostazione della stazione del Soccorso Alpino e Speleologico di Forni di Sopra, che conta una trentina di volontari dislocati in tutto il territorio di competenza, ovvero nei comuni di Forni di Sopra, Forni di Sotto, Sauris, Ampezzo, Socchieve e Preone.

Serra, figlio di Martina e dell’Appuntato dei Carabinieri Fausto, è entrato giovanissimo nella Protezione Civile Comunale (a soli 14 anni) e per questo aveva ottenuto un riconoscimento da parte della Regione FVG. Di professione artigiano, appassionato di montagna e di sci (con buoni risultati giovanili nello sci di fondo), si è avvicinato all’arrampicata, allo sci alpinismo e quindi al Corpo del Soccorso Alpino.
Lo spirito fortemente altruista, la presenza e partecipazione ha fatto di Serra un valido e importante soccorritore, sempre alla ricerca di migliorie e metodo. Un esempio in particolare per i tanti giovani che non mancano di dimostrare interesse per l’ingresso nel glorioso Corpo.

Le responsabilità nella direzione di una stazione di CNSAS sono elevate, sia per la criticità degli interventi, sia per il mantenimento operativo dei volontari. Per questo l’ordinamento del Corpo richiede la nomina di due vice capistazione che possano essere di sostegno nelle decisioni più critiche. L’assemblea ha eletto Vice capostazione Vicario un altro giovane fornese, Bruno Zilli (classe 1986, unità Cinofila polivalente con il cane York), e secondo vice David Cappellari, che potrà mettere a disposizione la sua esperienza nel CNSAS.
Samuele Serra, sposato con Elisa e papà della piccola Sahron di 2 anni, subentra a Luigi Crescini che ha diretto la stazione dal novembre del 2014. “Vigi”, per gli amici, ha ricevuto i ringraziamenti per il lavoro svolto durante i suoi due mandati triennali dai volontari e dalla Delegazione Regionale.

Durante l’assemblea, Serra e Zilli hanno illustrato il programma del triennio, il quale comprende l’ingresso di nuove leve, il miglioramento della motivazione, dell’operatività, della sicurezza dei volontari, il potenziamento logistico della stazione.

La stazione del Soccorso Alpino di Forni di Sopra, con sede nella centrale Via Roma, ha appena compiuto 65 anni di vita, è stata infatti fondata nel 1955. Prima di tale anno i salvataggi sulle montagne fornesi venivano effettuati dalla Guida Igino Coradazzi detto “Bianchi”, Medaglia al Valore nella Prima Guerra Mondiale, assieme ad alpinisti e volontari dei Vigili del Fuoco locali. Bianchi fu anche il costruttore primo gestore del Rifugio Giaf. Il primo Capostazione è stato Mario Micoli, seguito nel 1956 da Giulio Schiaulini e da Ciro Clerici, rimasto in carica dal 1958 fino al 1968. Dal 1969 al 1979 il Capostazione è stato Mario Perissutti “Coton”. Dal 1980 al 1989 ha ricoperto il ruolo Renato De Santa “Ciarly”, sono gli anni dello sviluppo turistico, alpinistico ed escursionistico di Forni di Sopra. Dal 1990 al 1998 il Capostazione è stata la Guida Alpina Mario Cedolin. Il nuovo decennio apre le porte a nuove generazioni di volontari, la cui vocazione deriva come sempre dalla passione per la montagna; in stazione nascono per la prima volta i Tecnici di Soccorso Alpino ed i Tecnici di Elisoccorso. Dal 1999 al 2004 II Capo Stazione è David Cappellari, dal 2005 al 2013 Eddi Dorigo, dal 2014 al 2020 Luigi Crescini.

(testo e foto dal sito fornidisopra.it)