Covid: in FVG scende all’8.39% la percentuale di positività sui tamponi effettuati
Oggi in Friuli Venezia Giulia su 7.714 tamponi molecolari sono stati rilevati 586 nuovi contagi ai quali si aggiungono 61 casi già risultati positivi al tampone antigenico nei giorni scorsi e confermati da test molecolare, con una percentuale di positività dell’8,39%.
Sono inoltre 2.016 i test rapidi antigenici realizzati e in cui sono stati rilevati 168 nuovi casi (8,33%). I decessi registrati sono 20, ai quali si aggiungono 2 morti pregresse afferenti al periodo tra il 23 novembre e l’11 dicembre 2020. I ricoveri nelle terapie intensive sono 68 mentre quelli in altri reparti scendono a 671.
Lo comunica il vicegovernatore con delega alla Salute, Riccardo Riccardi.
I decessi complessivamente ammontano a 1.950, con la seguente suddivisione territoriale: 483 a Trieste, 905 a Udine, 428 a Pordenone e 134 a Gorizia. I totalmente guariti aumentano a 41.208, i clinicamente guariti salgono a 1.165, mentre le persone in isolamento sono 12.179.
Da inizio pandemia i casi da tampone molecolare sono 57.241 con la seguente suddivisione territoriale: 11.935 a Trieste, 25.119 a Udine, 12.318 a Pordenone, 7.150 a Gorizia e 719 da fuori regione.
Nel dettaglio dei dati odierni, nel settore delle residenze per anziani sono stati rilevati 4 casi di positività tra le persone ospitate nelle strutture regionali, mentre gli operatori sanitari risultati contagiati all’interno delle stesse strutture sono in totale 2.
Sul fronte del Sistema sanitario regionale (Ssr) da registrare nell’Azienda sanitaria universitaria Friuli Centrale le positività al Covid di un medico, 5 infermieri, 4 operatori socio sanitari, un tecnico e un autista; nell’Azienda sanitaria universitaria Giuliano Isontina di 4 infermieri, 5 operatori socio sanitari e un amministrativo; nell’Azienda sanitaria Friuli Occidentale di 2 medici, 3 infermieri, 2 operatori socio sanitari, un tecnico e 3 amministrativi. Al Cro di Aviano sono inoltre risultati positivi al covid un medico, un infermiere, 2 operatori socio sanitari e un ausiliario.
Infine da rilevare le positività al virus di una persona rientrata dalle Isole Canarie (Spagna) e di una dagli Stati Uniti d’America.