A Villa Santina si fa la conta dei danni dopo le copiose nevicate di fine e inizio anno
Tempo di bilanci anche a Villa Santina dopo una settimana dedicata alla pulizia del territorio comunale e alla conta dei danni causati dalle copiose nevicate a cavallo tra dicembre e gennaio.
Sono stati rimossi da vie, piazze e parcheggi oltre 5000 metri cubi di neve, portati nelle aree di raccolta preventivamente individuate dal “Piano neve”: tutto ciò ha comportato anche un notevole incremento delle spese, con oltre 50.000 euro in più rispetto a quanto già previsto dal capitolato di appalto.
Tutto questo grande lavoro è stato reso possibile grazie alla Protezione Civile regionale, che ha messo a disposizione 25 volontari (delle Squadre di Trieste, Pordenone, Taipana, Flaibano e San Giorgio di Nogaro) oltre ad aver attivato un Gruppo di Vigili del Fuoco provenienti da Bergamo che, con tre mezzi, hanno reso transitabili in sicurezza le principali strade comunali e i marciapiedi più frequentati. Dall’Amministrazione Giatti arrivano i complimenti al caposquadra della locale squadra di Protezione Civile Daniele Sica e i ringraziamenti ad alcune persone presenti in prima linea in queste giornate, quali Maria Mazzolini, Emanuele Schneider e Michele Di Vora.
Si segnalano le criticità rilevate sul tetto del Municipio e di altri edifici pubblici e privati, ma anche la situazione della tettoia che copre l’area archeologica del “Col di Zuca”, oltre alla caduta di altre piante nella zona della pineta. Ovviamente su tutti c’è il crollo di una parte importante della copertura del capannone della ditta De Infanti (ex EuroHolz), che ha ceduto al peso della neve (nell’immagine di copertina).
Il sindaco Giatti si era subito recato sul posto per una prima valutazione dei danni e per attivare immediatamente la Squadra dei Vigili del Fuoco, la quale per esigenze di sicurezza, ha dichiarato inagibile l’intera struttura. Sul posto si sono recati anche la parlamentare Aurelia Bubisutti, l’assessore regionale Barbara Zilli, il consigliere regionale Luca Boschetti e il vicepresidente del Carnia Industrial Park Roberto Roseano.
“Dopo l’incendio che ha colpito la storica Tessitura Carnica, un altro pesante colpo per il nostro tessuto produttivo – si legge in una nota del gruppo consiliare di maggioranza Villa Santina e Invillino in Comune -. Ma siamo sicuri che i fratelli Giulio, Sandro e Gianni De Infanti sapranno dimostrare lo stesso coraggio e la stessa determinazione di Bepi Tonon nel voler ripartire subito, e più forti di prima, con la propria attività”.