La carnica Asia Patini in Svezia per la mitica Vasaloppet, la regina delle granfondo
Nel 1922 la Vasaloppet ha segnato un solco nel mondo dello sci di fondo e da allora la madre e regina di tutte le granfondo rimane il sogno di ogni fondista.
È una gara di 90 km decisamente impegnativa e che ha sempre, o quasi, evidenziato la propensione degli atleti scandinavi per questo genere di competizioni. E per non cadere in errore, il termine Scandinavia si riferisce solo a quel territorio che riunisce i regni di Svezia, Norvegia e Danimarca. Impropriamente ritenuti scandinavi, i finlandesi hanno vinto nel 1954 (Pekka Kuvaja) e nel 1973 (Pauli Siitonen), poi nella marea di svedesi con l’aggiunta di alcuni norvegesi, in particolare negli ultimi 8 anni, ecco le autentiche eccezioni nell’albo d’oro maschile di Gert-Dietmar Klause (1975 DDR), Ivan Garanin (1977 URSS), Jean-Paul Pierrat (1978 FRA), Walter Mayer (1980 AUT), Konrad Hallenbarter (1983 SUI), Michail Botvinov (1977 AUT) e Raul Olle (2000 EST).
Ma l’Italia compare nell’albo d’oro grazie alla vittoria, unica della storia con i colori verde-bianco-rosso, di Cristina Paluselli nel 2006.
Una lunga introduzione per ricordare che la “Vasa” si corre domenica 7 marzo in Svezia e questa volta in versione “limitata” ai soli pro team, a causa del Covid.
Non mancherà il Team Robinson Trentino, che sarà al via con ben 10 atleti per cercare di confermare nuovamente lo status di miglior team italiano di stagione nel circuito Visma Ski Classics in questa annata martoriata dalla pandemia. Confermati in gara Lorenzo Busin, Matis Leray, Florian Cappello, Chiara Caminada, con gli “innesti” speciali di Sara Pellegrini delle FFOO e di Elisa Brocard e Daniele Serra (CS Esercito) come ProTeam, ma a portare punti con i colori del Robinson Trentino ci saranno anche Roberto Passerini, la 22enne carnica di Forni di Sopra Asia Patini e pure Mikael Abram del CS Esercito.
Una trasferta impegnativa per il Team guidato da Bruno Debertolis, con le mille formalità da espletare in tema anti-Covid, tanti tamponi da effettuare e problemi di mobilità.