Vaccinazione massiva a Tarvisio, l’orgoglio e i ringraziamenti del sindaco Zanette
Si è conclusa la due giorni di vaccinazione massiva al palazzetto dello Sport di Tarvisio, “un evento straordinario che ha dimostrato come la nostra comunità si unisce, fa squadra e collabora assieme nelle sfide più importanti”, dice con soddisfazione il sindaco Renzo Zanette.
“Siamo tutti orgogliosi di come abbiamo contribuito a costruire in pochi giorni un centro vaccinale efficiente ed efficace – prosegue il primo cittadino -. Ho ricevuto e abbiamo ricevuto tantissime congratulazioni, complimenti e affetto da parte di tanti cittadini per l’ottima organizzazione e per la gentilezza e disponibilità di tutto il personale. Siamo però noi che ringraziamo loro, perché ci hanno dato testimonianza della bontà di tanto lavoro ed impegno”.
Zanette ringrazia poi il vicepresidente della Regione Riccardo Riccardi (“Ha avuto fiducia in noi dandoci una bella responsabilità, fiducia che siano riusciti a ripagare con l’apporto di tantissimi volontari”, dice), i volontari (“Hanno permesso di offrire un’assistenza completa lungo la viabilità, i parcheggi, l’interno e l’esterno del palazzetto dello sport”), il gruppo comunale di protezione civile, il corpo pompieri volontari di Camporosso, il Soccorso alpino e speleologico della stazione di Cave del Predil, la Croce rossa italiana, gli alpini gruppo Ana, la scuola sci Tarvisio, gli operatori sanitari del Centro di Assistenza Primaria di Tarvisio e il personale sanitario tutto, dai medici agli infermieri ai tecnici informatici, dipendenti del Distretto e del Dipartimento di Prevenzione dell’ASUFC, oltre ai dipendenti della squadra manutentiva del Comune di Tarvisio e al personale della Polizia Locale.
“Ci rivediamo nelle giornate del 9 maggio e del 3 luglio per i richiami delle vaccinazioni – conclude Zanette -. Non vediamo l’ora di rimettere a disposizione le nostre strutture e le nostre straordinarie forze del volontariato per sostenere questa campagna vaccinale che ci aiuterà ad uscire da questa pandemia il prima possibile. Abbiamo bisogno tutti di tornare al più presto alla normalità”.