Un grande Fabrizio Puntel sui 103 km della Dolomiti Extreme Trail
Polonia davanti a tutti nell’ottava edizione della Dolomiti Extreme Trail, l’evento della Val di Zoldo che, giunto all’ottava edizione, ha saputo ritagliarsi uno spazio importante nel mondo del trail internazionale. A mettere tutti in fila nella gara più prestigiosa tra le cinque in programma, quella che proponeva 103 chilometri di sviluppo e 7.150 metri di dislivello, è stato infatti Roman Ficek, atleta di Skawica, cittadina del sud della Polonia, nella regione di Cracovia. 14h04’01” il tempo fatto registrare da Ficek che ha preceduto l’altoatesino di Avelengo Peter Kienzl (staccato di 24h51”) e il varesino Andrea Macchi (al traguardo con un ritardo di 32’08”). Tra le donne, davanti a tutte la vicentina Federica Boifava, già vincitrice in Val di Zoldo nel 2015 e al traguardo in 18h03.48”. Sul podio con lei la francese Roxane Ardiet e la svizzera Claudia Forster.
Gara davvero estrema quella sui sentieri della Val di Zoldo, andata in scena tra la serata di venerdì 11 e il pomeriggio di domenica 13 giugno: oltre che per il dislivello e le difficoltà tecniche, anche per i lunghi tratti di neve che, in quota, gli atleti hanno dovuto superare. E proprio per la quantità di neve, alcune parti del tracciato sono state variate, pur senza nulla togliere alla difficoltà e tecnicità del percorso. Tutti i concorrenti (un migliaio complessivamente) hanno sottolineato la durezza dei percorsi, accanto alla bellezza dei panorami e alla cortesia dei tanti volontari (oltre trecento complessivamente) posizionati in partenza e arrivo e lungo il percorso. Tanti gli stranieri in gara nelle cinque prove: ben 34 infatti le nazioni presenti.
Uno dei grandi protagonisti della manifestazione è stato il sappadino Fabrizio Puntel, classe 1970, capace di chiudere in settima posizione assoluta con il tempo di 15h20’29”.