Torna a Gemona la cena medievale di “Tempus est Jocundum”
La Pro Glemona raddoppia: dopo i lusinghieri riscontri ottenuti lo scorso anno al suo debutto, la Cena Medievale verrà riproposta venerdì 23 luglio, sempre presso il Chiostro del Santuario di Sant’Antonio.
A partire dalle ore 19.30, animazioni, ospiti illustri (tra cui il professor Angelo Floramo) e buon cibo da condividere in allegria. “Anche stavolta sarà una serata memorabile – dice il presidente della storica associazione gemonese,Onorino Pividori -. Come già quella del 2020, anche l’edizione 2021 di ‘Tempus est Jocundum’ purtroppo dovrà saltare. L’ambientazione in via Bini e nelle stradine collegate non ci permetterebbe di assicurare il necessario distanziamento tra i presenti. Ovviamente siamo molto dispiaciuti, perché le nostre serate medievali rappresentano ormai da molto tempo un appuntamento fisso dell’estate gemonese, amatissime in particolare dai giovani. Contiamo di ripristinarle nel 2022, quando celebreremo peraltro il trentennale di Tempus, ma nel frattempo ci teniamo comunque a lasciare un segno replicando la cena medievale dello scorso anno nel magnifico chiostro del Santuario dei frati che ringrazio, in particolare padre Giovanni Battista Ronconi, per la loro disponibilità a ospitarci di nuovo”.
L’iniziativa ha un tema ed è “Al Convivio di Dante: tra canti e racconti”; i menu (uno per gli adulti e uno per i bambini), visionabili su www.tempusestjocundum.it, saranno curati dallo chef Davide Patat del Ristorante Ai Celti di Gemona.
Per info e prenotazioni: Pro Loco Pro Glemona – Ufficio IAT Gemona, tel. 0432 981441 / mail info@prolocogemona.it.
(nella foto la cena 2020)