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L’arte è immersa nella natura alla pineta di Villa Santina

Arte in Natura” è una corrente artistica nata intorno agli anni ’80 e che crea opere all’aperto con materiali per lo più naturali, spesso trovati sul posto. Si tratta di interventi non invasivi e destinati a dissolversi per ritornare alla terra. Un’integrazione unica tra uomo e natura che apre il cuore alla relazione con essa permettendo inoltre una connessione più profonda con sé stessi.

Questo è esattamente quello che ricercano le “Donne del Bosco” con le loro creazioni. Un gruppo di donne provenienti da diverse esperienze artistiche che, dal 2003, opera in parchi, sentieri boschivi e sul greto dei fiumi, creando opere in armonia con la natura, mettendo in risalto aspetti dell’ambiente naturale che le circonda senza imporre la loro personalità.

Le loro opere artistiche sono portatrici di importanti messaggi etici: parlano di ecologia, di paesaggio, di rispetto per l’ambiente, del valore che possono assumere anche cose apparentemente inutili e dell’attenzione che tutti dovremmo avere per ciò che ci circonda.

La tempesta Vaia del 2018 ha provocato lo schianto al suolo di milioni di alberi in tutto il nord-est italiano, con la conseguente distruzione di decine di migliaia di ettari di foreste, configurandosi dunque come un vero e proprio disastro naturale.

In un’ottica di riqualificazione della pineta di Villa Santina, anch’essa tristemente colpita da Vaia, sabato 10 luglio alle ore 11:30 le “Donne del Bosco”, insieme alla Pro Loco ed al Comune di Villa Santina, inaugureranno il loro progetto espositivo an plen air “Arte in Natura”, dove si potrà ammirare cosa la loro fervida creatività ha prodotto a partire da semplici e tristi ceppaie di alberi abbattuti. 

Le opere resteranno visibili per tutta l’estate.