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La Protezione Civile di S.Daniele dice no ai parcheggi selvaggi nell’Ospedale

La Protezione Civile di San Daniele ha pubblicato sulla propria pagina Facebook un post riguardante i parcheggi dell’Ospedale, allo scopo di sensibilizzare le persone al rispetto delle regole.
Lo proponiamo integralmente.

Questa situazione si è presentata davanti ai volontari della Croce Rossa Italiana – Comitato di Udine nella mattinata odierna all’ingresso del padiglione delle analisi del sangue dell’ospedale di San Daniele del Friuli.

A causa del parcheggio in fotografia, l’autista ha perso diversi minuti per parcheggiare l’ambulanza. Fortunatamente non si trattava di un intervento di emergenza, ma questo non deve autorizzare a parcheggiare in maniera scorretta dove non si dovrebbe.

Lasciare lo spazio davanti al padiglione libero per le ambulanze della Croce Rossa è importante perchè i volontari spesso accompagnano persone malate ad effettuare delle visite, soprattutto chi ha difficoltà a deambulare. Un parcheggio simile costringe anche il paziente a un’ulteriore fatica, costringendo l’ambulanza ad ulteriori manovre per facilitarne il più possibile l’accesso, ma inevitabilmente perdendo tempo prezioso.

Questa situazione si è ripetuta più e più volte anche durante la vaccinazione presso l’ospedale. Un comportamento del genere non è accettabile, soprattutto se la vettura viene lasciata per molto tempo in sosta.

Quando si accompagna un persona anziana o con difficoltà, si sosta davanti all’ingresso per il tempo necessario e sufficiente ad assicurarsi che la persona sia entrata, successivamente si posteggia negli appositi stalli adiacenti.

Sono presenti anche i panettoni gialli davanti all’ingresso, proprio per evitare il più possibile il parcheggio selvaggio e l’ostruzione agli equipaggi della Croce Rossa e di tutti i dipendenti ospedalieri che ne hanno bisogno per movimentare anche il materiale.

Un attimo di attenzione, nessuno impedisce di accompagnare una persona all’interno, ma le auto non possono diventare un ostacolo al servizio dei volontari e un danno per le persone che accompagnano.

Quando posteggiate davanti all’ospedale ci si deve sempre porre una domanda: sono di intralcio per i servizi ospedalieri o accompagnatori?