Turisti italiani e stranieri per l’Ecotour Carnia 4×4
Bilancio molto positivo per le gite Ecotour Carnia 4×4 del mese di Agosto 2021. Infatti i veicoli del Fuoristrada Club Tolmezzo ed alcuni messi a disposizione dalle varie case automobilistiche, sono stati impegnati non solo nei weekend; ma molti giorni durante la settimana. Naturalmente Agosto è il mese delle vacanze per tradizione, quindi c’è più richiesta, il turismo si sta pian piano riprendendo.
Così i soci del Fuoristrada Club Tolmezzo, si sono messi a disposizione per accompagnare chi ha difficoltà di movimento, o chi non si sente in piena forma, a visitare gli alpeggi delle vallate della Carnia. Attività che permette a tutti di godere della bellezza dei panorami sulle montagne, sulle vette, vedere da vicino gli animali al pascolo, liberi e tranquilli. Inoltre, visitando le malghe tutti hanno potuto conoscere le attività dei malgari, la produzione artigianale dei prodotti caseari. Comprendere appieno le varie fasi della lavorazione del latte sino ad ottenerne la ricotta, il sidro, il formaggio, il burro; insomma esplorare un mondo molto diverso da quello al quale tutti siamo abituati vivendo e lavorando a valle.
Un primo bilancio ha visto impegnati in questo mese di agosto ben 9 veicoli del sodalizio, con gite ed escursioni organizzate ad ok, e quindi della durata di una giornata od anche solo di mezza giornata; per far si che ogni turista accompagnato potesse godere appieno, ed in completa sicurezza, dell’esperienza in montagna. Infatti dopo ogni gita i veicoli utilizzati sono stati lavati e disinfettati.
Un ringraziamento particolare va alle case automobilistiche che hanno sempre creduto nell’attività del Fuoristrada Club Tolmezzo ed hanno messo a disposizione veicoli adatti alle escursioni realizzate; e molto interessanti. Ad esempio il Ford Explorer Hybrid, Il Nissan Navara eco, il Mitsubishi L200, ed ancora il nuovo Hyundai Tucson.
Le località che questi veicoli hanno raggiunto sono sparse in tutta la Carnia, infatti alcune gite si sono dirette verso Verzegnis, Lavoreit Ros; altre sono salite sulle pendici del Monte San Simeone; altre ancora a Castel Valdajer; ed il numero maggiore è stato quello in Sauris alle malghe, attraverso la Val Pesarina e la storia del tempo che ancora si può misurare con gli orologi esposti in ogni via da Pesariis a tutti i paesini circostanti. Meno frequentata la gita che da Forni Avoltri attraverso Pierabech raggiunge le sorgenti del Piave; ma sicuramente paesaggisticamente e storicamente molto suggestiva.
I turisti che hanno partecipato a questa attività sono stati per la maggior parte italiani, provenienti dal centro nord Italia ed alcuni dalla stessa nostra regione Friuli Venezia Giulia; questi ultimi contenti di scoprire gli ambiti più reconditi di casa loro. Ci sono poi stati alcuni turisti dall’Austria, dalla vicina Slovenia, oltre a turisti italiani che abitano all’estero: Olanda, Spagna, Inghilterra; anche costoro contenti di tornare in vacanza a casa e viverla con una nuova esperienza.