Ristori Coopca, domande solo a partire dal 15 novembre e non conta l’ordine di arrivo
Sui ristori Coopca e Cooperative operaie, la Camera di Commercio Pordenone-Udine ricorda la procedura semplificata per ottenerli.
Le domande potranno essere presentate solamente a partire dal 15 novembre (e non prima) e fino al 15 febbraio, consegnando istanza allo sportello oppure inviandola elettronicamente via pec o ancora raccomandata a/r, utilizzando un modulo che, appena sarà approvato dalla Regione, sarà pubblicato anche sul sito camerale, all’indirizzo www.pnud.camcom.it, in una sezione facilmente raggiungibile e in evidenza in home page. Anche negli ingressi dei locali Cciaa sarà dato opportuno avviso con adeguata cartellonistica.
L’ente camerale, viste alcune richieste di informazioni già pervenute, ribadisce ai risparmiatori coinvolti che non conterà l’ordine di arrivo delle domande per l’ottenimento del ristoro; c’è dunque tutto il tempo di 90 giorni per presentarle, poiché il fondo messo a disposizione dalla Regione copre tutte le richieste potenziali.
La procedura messa a punto con la Regione (e che sarà precisata dettagliatamente sul sito camerale entro i tempi) sarà snella e facilitata.
Una volta chiusi i termini per le domande, cioè dopo il 15 febbraio e fino al 15 maggio, si svolgeranno le istruttorie e da metà maggio verranno adottati gli atti necessari agli accreditamenti direttamente sui conti correnti dei beneficiari.
La misura del ristoro con fondi regionali è stata fissata nel 10% per i prestatori di Cooperative operaie di Trieste Istria e Friuli e nel 25% per quelli di Coopca; non sono previsti ristori, secondo la norma regionale, per crediti inferiori ai 400 euro. Integrate alle spettanze ammesse dai liquidatori, le risorse complessive andranno a ristorare l’88 per cento delle perdite per i risparmiatori di Coopca e l’89 per cento della cooperativa triestina.