Il sindaco Brollo verso il centrodestra? Il Pd di Tolmezzo chiede un chiarimento

In una nota il Circolo del PD di Tolmezzo esprime “vive preoccupazioni in riferimento alla sempre più paventata ipotesi di un riposizionamento politico del sindaco Francesco Brollo, secondo quanto emerso negli ultimi mesi da diverse fonti e da certe evidenze effettive, dalla partita legata alla Comunità di Montagna ai sempre più stringenti rapporti con esponenti di spicco dell’area di centrodestra. La possibilità di un collocamento differente da quello con cui il sindaco è stato eletto nel 2014 e riconfermato nel 2019, ovvero il centrosinistra, ci mette di fronte alla necessità di non poter più sottacere quanto in atto e di chiedere un chiarimento pubblico al sindaco Brollo, stante che le richieste di chiarimento privato, avanzate da alcuni esponenti del Partito Democratico e del gruppo consiliare Tolmezzo Futura con la Carnia, non hanno portato ad esito alcuno. Il circolo del PD esprime forti perplessità in merito al fatto che queste notizie, seppur non ancora corroborate da posizionamenti politici espliciti, ma tuttavia addirittura avvalorate dalle presunte affermazioni di diversi esponenti politici e istituzionali, non siano state minimamente smentite, né in forma né in sostanza, dal sindaco”.

Il Pd chiede quindi a Brollo di rendere esplicita, di fronte alla cittadinanza tutta e al consiglio comunale che la rappresenta, la sua posizione, “smentendo con forza e senza ambiguità le ipotesi che lo vedono in allontanamento dalla compagine che lo ha sostenuto sinora e in transito verso l’area del centrodestra, con una candidatura, alle prossime elezioni regionali, all’interno di una delle liste a sostegno di Fedriga, o altro esponente del centrodestra, come presidente”.

“Il circolo, a nome dei propri iscritti e sostenitori, chiede al sindaco Brollo di fare chiarezza su questo punto politico dirimente, affermando che non è in essere alcun cambio di schieramento e che non esiste la possibilità di una sua candidatura nelle liste del centrodestra alla prossima tornata elettorale regionale, allontanando così in maniera chiara ogni ipotesi sottaciuta di accordi con il vicepresidente Riccardo Riccardi e l’assessore Sergio Bini, con i quali si auspica ci sia un semplice rapporto di lealtà e cordialità istituzionale e non una nuova affinità politica – si legge ancora nella nota dem -. Queste nuove potenziali affinità elettive non preoccupano il Pd per mere considerazioni politiciste, ma perché costituiscono un fatto che muta sostanzialmente la posizione del Sindaco nei confronti dell’attuale governo della Regione, destando una viva preoccupazione, soprattutto in ragione dell’urgenza di certi dossier, su tutti quello che riguarda l’ospedale tolmezzino, che va affrontato con posizionamenti fuor d’ambiguità”.

“Pur mantenendo per ora una lealtà verso il sindaco che il Partito Democratico ha contribuito ad eleggere – conclude la nota -, gli iscritti al partito ritengono che tale risposta sia dovuta politicamente, amministrativamente e umanamente, non solo a loro ma a tutta quella parte di cittadinanza che ha sostenuto Brollo alle elezioni e che attende di capirne chiaramente il percorso”.