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Covid, a fine novembre riaprono i 5 centri vaccinali della Carnia

Per venire incontro alla grande domanda di vaccinazione della popolazione e con l’obiettivo di garantire il massimo accesso possibile a questo presidio di prevenzione, nelle prossime due settimane sono stati aperti ulteriori 26.000 posti in tutta l’Azienda Sanitaria Universitaria Friuli Centrale, distribuiti tra le sedi hub di Ente Fiera Martignacco, Gemona “Le Manifatture” e presso l’Ospedale di Palmanova.
Saranno disponibili i vaccini Pfizer e Moderna, entrambi al pari valevoli per la vaccinazione booster.
Le prenotazioni saranno possibili a partire da venerdì 26 novembre mattina.
Sono inoltre previste nelle prossime settimane anche sedute aggiuntive per i dipendenti nelle diverse sedi aziendali.
“Il ritardo ed eventuali disservizi che si sono verificati e potranno nuovamente verificarsi – si legge in una nota di Asufc – sono dovuti al fatto che le terze dosi si aggiungono alla già notevole mole di lavoro per la campagna vaccinale delle prime e seconde dosi delle persone che non hanno ancora completato il ciclo vaccinale e al fatto di garantire la continuità dei servizi in un momento di recrudescenza del virus”.

Inoltre, dal 29 novembre (non quindi dal 29 dicembre, come inizialmente comunicato dall’ASUFC), in Carnia riapriranno i centri vaccinali di vallata (Tolmezzo, Ampezzo, Paluzza, Paularo, Ovaro) per la somministrazione delle dosi booster anti Covid.
Per favorire la vaccinazione degli abitanti della Carnia, la prenotazione è riservata alle farmacie locali e CUP locali.
Potranno prenotare tutti gli utenti appartenenti alle categorie autorizzate.

ASUFC ricorda che ad oggi il grande lavoro di tutti gli operatori ha permesso 723.806 somministrazioni di vaccino che si traducono in 389.723 persone vaccinate e una copertura della popolazione residente ( > 12 anni) pari all’82,5% della popolazione.