Lisa Vittozzi parte malissimo, poi gran rimonta ed è 13a in Coppa del Mondo
Lisa Vittozzi è giunta tredicesima nella 15 km individuale, prima tappa della Coppa del Mondo 21-22 di biathlon.
A Oestersund, in Svezia, la 26enne di Sappada era partita malissimo, con 3 errori a terra, tanto da ritrovarsi addirittura al 109° posto dopo la prima serie al tiro. Poi però nei successivi tre poligoni è stata perfetta, chiudendo appunto tredicesima a 2’55” dalla vincitrice Davidova (poi Hauser e Hermann), risultando la migliore delle italiane (la seconda, Dorothea Wierer, è 37a a 4’27” con 4 errori).
Nell’individuale ogni errore conta un minuto di penalità e quindi, calcoli alla mano, con uno sbaglio in meno Lisa sarebbe arrivata quinta, con un solo errore complessivo seconda, con un pieno avrebbe vinto.
Fra l’altro Vittozzi è tredicesima anche sugli sci, niente male ad inizio stagione.
“Ho cominciato la gara con un primo poligono a terra abbastanza complicato in cui i colpi sono finiti un po’ alti, ho sottovalutato il vento ma pensavo che non fosse necessario fare modifiche tecniche alla carabina – racconta Lisa -. Però sono rimasta concentrata e giro dopo giro le cose sono migliorate. Quando il vento è aumentato ulteriormente, ho dato qualche tacca per adeguarmi alla situazione. Ho ricevuto la conferma delle sensazioni positive che mi auguravo di avere, le gambe hanno girato nel modo giusto e la condizione non può che crescere, magari già nella sprint di domenica”.
Domenica le ragazze saranno impegnate alle 11 nella 7.5 km sprint.