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Pericolo valanghe forte sulle Alpi Giulie e sul Monte Canin

Pericolo valanghe forte (4 su una scala da 1 a 5) sulle Alpi Giulie e sul Monte Canin fino a sabato 11, poi da domenica 12 diventerà marcato (3) allineneandosi al resto della montagna friulana. Questo quanto riporta il Bollettino Valanghe emesso oggi dalla Protezione Civile FVG e che vediamo nel dettaglio

VENERDI’ 10 Cielo nuvoloso. Il manto nevoso sarà ancora debolmente consolidato su gran parte dei pendii ripidi a causa della presenza degli accumuli di neve ventata instabili di vecchia e nuova formazione. Su Alpi Giulie e Canin il pericolo valanghe sarà 4 (forte): anche sotto il limite del bosco sui pendii ripidi a tutte le esposizioni, saranno probabili valanghe anche di grandi dimensioni sia spontanee sia provocate, quest’ultime già con un debole sovraccarico. Su Alpi Carniche e Prealpi, il pericolo valanghe sarà 3 (marcato): anche sotto il limite del bosco sui pendii ripidi a tutte le esposizioni, saranno possibili valanghe anche di medie dimensioni sia spontanee sia provocate, quest’ultime in genere con un forte sovraccarico. Localmente non si escludono distacchi anche con un debole sovraccarico e di dimensioni maggiori. Ovunque possibili distacchi anche di fondo e l’interessamento della viabilità normalmente soggetta a valanghe in genere oltre i 1000 m circa.

SABATO 11 Cielo sereno o poco nuvoloso con vento sostenuto da N in quota che potrà causare la formazione di nuovi accumuli, pertanto il manto nevoso sarà ancora debolmente consolidato su gran parte dei pendii. Su Alpi Giulie e Canin il pericolo valanghe sarà 4 (forte): anche sotto il limite del bosco sui pendii ripidi a tutte le esposizioni, saranno probabili valanghe anche di grandi dimensioni sia spontanee sia provocate, quest’ultime già con un debole sovraccarico. Su Alpi Carniche e Prealpi, il pericolo valanghe sarà 3 (marcato): anche sotto il limite del bosco sui pendii ripidi a tutte le esposizioni, saranno possibili valanghe anche di medie dimensioni sia spontanee sia provocate, quest’ultime in genere con un forte sovraccarico.
Localmente non si escludono distacchi anche con un debole sovraccarico e di dimensioni maggiori. Ovunque possibili distacchi anche di fondo e l’interessamento della viabilità normalmente soggetta a valanghe soprattutto in quota.

DOMENICA 12 Cielo sereno, il manto nevoso andrà lentamente consolidandosi anche se soprattutto in quota permarrà la presenza di instabili accumuli di neve ventata. Su Alpi e Prealpi il pericolo valanghe sarà 3 (marcato): in genere sopra il limite del bosco sui pendii ripidi a tutte le esposizioni, saranno possibili valanghe di medie e anche grandi dimensioni sia spontanee sia provocate, quest’ultime in particolare sulle pendenze più elevate anche con un debole sovraccarico. Localmente non si escludono distacchi di dimensioni maggiori. Ovunque, ma specie sui versanti più soleggiati dei ripidi pendii partivi, saranno possibili distacchi anche di fondo.