Che esperienza per i ragazzi della DP66 Giant SMP con il ciclocross sulla neve
La prima volta del ciclocross sul tracciato innevato di Vermiglio regala una nuova esperienza ai quattro portacolori della DP66 Giant SMP, tornati dalla trasferta trentina con il 26° posto di Marco Pavan, al suo debutto in Coppa, il 30° del bujese Davide Toneatti, il 32° del compaesano Tommaso Bergagna (nella foto di copertina di Lisa Paletti) e, tra le donne, il 23° posto di Carlotta Borello.
Una gara sui generis, ma che ha regalato emozioni ai portacolori del team di Michele Bevilacqua, anche per la cornice naturalistica regalata dalla Val di Sole.
«Alla fine è andata meglio di quanto pensassi», conferma Marco Pavan, che per i primi tre giri ha veleggiato intorno alla 18° posizione. «È stato un onore tenere le ruote dei migliori del mondo per qualche minuto e credo che anche il pubblico si sia divertito. Se questo era un test per inserire il ciclocross nel programma olimpico, penso che il risultato sia ottimo».
Anche se le trappole sulla neve non sono mancate, come conferma Carlotta Borello. «Su tutte le canaline e i binari che si formavano e si modificavano giro dopo giro. Nel passaggio della contropendenza in discesa si aveva la sensazione che la bicicletta guidasse te, e non viceversa. Nonostante queste insidie e le temperature polari, è stata un’emozione unica, con un pubblico degno dei grandi eventi».
CAMPIONATO TRIVENETO – Se dalla Val di Sole è arrivata un’esperienza unica per gli alfieri della DP66 Giant SMP, Fiume Veneto ha regalato buone notizie da un punto di vista agonistico.
Tre i titoli del Triveneto portati a casa, per merito di Marco Del Missier (Master Fascia 1), dell’esordiente Camilla Murro e dello junior Tommaso Cafueri, autore di una prestazione autorevole che ne conferma lo stato di forma.
Lasciandosi alle spalle Ettore Prà e il compagno di squadra Tommaso Tabotta, Cafueri dà seguito ai piazzamenti di Genova e Faé di Oderzo, legittimando la propria candidatura per una maglia azzurra nei prossimi impegni di Coppa del Mondo. Decimo posto per Alessandro Da Parè.
Tra le Esordienti, la DP66 si è regalata un altro poker. Camilla Murro è stata la più brava, precedendo le compagne Annarita Calligaris, Carlotta Petris e Julia Magdalena Mitan; sesto posto per Nicole Canzian.
Tra le Allieve, terza piazza d’onore consecutiva per Bianca Perusin, ancora una volta tra le più brave tra le ragazze del 2006. Questa volta a precedere la friulana è stata Alice Bulegato, mentre il podio è stato completato da Martina Montagner, prima atleta classe 2007. Ritiro per Nadia Casasola, mentre tra gli allievi è arrivato il quinto posto di Andrea Montagner.
Salendo di categoria, tra le Donne Open chi si è destreggiata meglio a Fiume Veneto è stata la junior Lisa Canciani, quarta assoluta e terza di categoria. Alle sue spalle l’Under 23 Alice Papo, con Gaia Santin ottava (e quinta junior). Tra gli Open maschili, il miglior risultato è stato il quarto posto di Manuel Casasola, con Alberto Cudicio e Riccardo Costantini a chiudere la top 10.
Purtroppo, il bilancio della DP66 parla anche di alcuni corridori non partiti a causa di malanni di stagione: non hanno potuto onorare il titolo Triveneto Sara Casasola, Elisa Viezzi, Elisa Rumac e per l’Allievo Stefano Viezzi.